Romelu Lukaku è vicinissimo al clamoroso ritorno all’Inter: il comunicato della Curva Nord sorprende e divide i tifosi nerazzurri.
L’Inter è pronta a riaccogliere Romelu Lukaku, scappato dal Chelsea dopo appena una stagione. Il gigante belga è riuscito a convincere i Blues a liberarlo per compiere il percorso inverso e fare ritorno ai nerazzurri. Le parti hanno raggiunto un accordo economico, ora non resta che aspettare il suo sbarco in città per l’annuncio ufficiale.
In attesa delle visite mediche e della firma sul contratto, non tutti sono felicissimi del suo arrivo. Per esempio la Curva Nord ha diffuso un lungo comunicato in cui chiarisce alcuni punti di questa operazione di mercato.
Il messaggio ha sorpreso e diviso gli altri tifosi nerazzurri, da una parte molto contenti di riabbracciare il centravanti belga. Il gruppo organizzato però non dimentica la sua scelta della scorsa estate dove, dopo la vittoria dello scudetto, ha abbandonato la nave.
Lukaku verso l’Inter: l’avviso della Curva Nord
C’è grande euforia tra il popolo nerazzurro per le continue indiscrezioni di mercato. L’Inter si candida a diventare una delle maggiori protagoniste di quest’estate che potrebbe regalare diversi acquisti.
Tra questi ci sarà sicuramente Lukaku, sulla via del ritorno dopo i complicati mesi vissuti a Londra. Il classe ’93, dopo la famosa intervista dove dichiarò il suo amore per i nerazzurri, ha vissuto da separato in casa al Chelsea senza essere preso in considerazione da Tuchel.
Una situazione insopportabile che l’ha portato apertamente a chiedere la cessione, scegliendo anche la destinazione. Nell’anno dei Mondiali non si poteva permettere di perdere altro tempo ed è voluto andare sul sicuro.
In realtà dal suo addio sono cambiate un po’ di cose a partire dall’allenatore ma soprattutto dall’umore di alcuni tifosi. Nello specifico della Curva Nord che avrà un’accoglienza più fredda nei suoi confronti. Non ci sarà alcuna contestazione, come spiegato sui social, ma nemmeno tanto entusiasmo almeno all’inizio quando si dovrà riguadagnare la fiducia sul campo.
Se due anni fa aveva un trattamento speciale e veniva sostenuto come un Re, oggi una parte di San Siro non farà più lo stesso. Ci sono però diversi sostenitori che non condividono queste parole e inneggeranno subito con grande entusiasmo Big Room nonostante il suo “tradimento” e l’invito di non farsi prendere dalle emozioni.