Cristiano Ronaldo e il dramma sfiorato. Le cose potevano andare molto peggio al fuoriclasse portoghese: la vicenda
L’attaccante del Manchester United, Cristiano Ronaldo, nelle ultime ore ha dovuto fare i conti con una vicenda che lo ha coinvolto in prima persona. Il portoghese, che in questi giorni si sta concedendo una vacanza, ha appreso da remoto dell’incidente avuto da uno dipendente.
Il portoghese è stato avvisato che la sua Bugatti Veyron Grand Sport è rimasta coinvolta in un incidente. La vettura (guidata da un suo dipendente), dal valore di 2 milioni di euro, si schiantata contro un muro di un’abitazione del comune maiorchino di Bunyola.
Il padrone della proprietà “intaccata” dallo schianto è stato intervistato dal Daily Mirror ed ha spiegato come i legali di Ronaldo lo abbiano rassicurato in merito al risarcimento dei danni: “Ho dovuto aspettare per un po’ che mi aprissero la porta, ma poi mi hanno accolto un uomo e una donna molto educati. Mi hanno promesso a nome di Ronaldo che sarei stato risarcito per qualsiasi danno causato dalla vettura”.
Cristiano Ronaldo, che paura! Poteva morire il cane
La vicenda, tuttavia, poteva vivere dei risvolti decisamente drammatici. Il proprietario della casa, con cui la Bugatti di CR7 ha impattato, ha rilasciato altre dichiarazioni ai microfoni di UltimaHora ed ha racconto come per alcuni secondi abbia seriamente pensato che il suo cane fosse morto.
“Stavo lavorando quando la polizia mi ha detto dell’incidente – ha spiegato l’uomo – e la prima cosa a cui ho pensato è stata che il mio cane fosse morto, lui si mette sempre dietro la porta. Quando sono entrato nella mia proprietà, l’ho visto tremare per la pura lontano dall’entrata. Le condutture dell’acqua sono saltate e per questo, per il momento, non posso vivere normalmente in casa mia.”.
