Juventus, un grande ex in aiuto di Allegri: si sblocca il mercato. I bianconeri finora sono rimasti fermi a causa dell’elevato numero di esuberi
Un mercato ancora da costruire, ma prima o poi i grandi colpi arriveranno. La Juventus che vuole riprendersi il ruolo di squadra leader del calcio italiano e che intende ripresentarsi da protagonista anche in Champions League dopo stagioni decisamente anonime, non ha ancora piazzato quei 2/3 acquisti di spessore che Allegri e la stragrande maggioranza dei tifosi ha richiesto a gran voce.
La dirigenza bianconera finora è rimasta in silenzio, continuando a lavorare con un solo obiettivo: accontentare il tecnico e rilanciare le ambizioni della Vecchia Signora in vista della prossima stagione.
Ma sia l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene che il direttore sportivo Federico Cherubini hanno dovuto scontrarsi con un ostacolo decisamente arduo: gli esuberi.
Facciamo riferimento a quei giocatori in organico che da tempo non rientrano più nei piani della Juventus ma che al tempo stesso pesano come un macigno sul blancio a causa dei loro ingaggi spropositati. E che di fatto costituiscono un freno ai possibili investimenti sul mercato.
Juventus, Pirlo vuole Ramsey: si lavora alla rescissione
Uno di questi giocatori ormai indesiderati è senza dubbio Aaron Ramsey, il 31enne centrocampista gallese che la Juventus ingaggiò a parametro zero nell’estate del 2019, garantendogli un ingaggio monstre di 7 milioni di euro a stagione e un contratto che scadrà non prima del 30 giugno 2023.
L’ex stella dell’Arsenal è stato un fallimento su tutta la linea, sia dal punto di vista tecnico che economico-finanziario. La scelta di tesserare Ramsey si è rivelata quasi catastrofica, la Juventus ha aggiunto in rosa un giocatore che ha pesato per 14 milioni di euro lordi sul bilancio della società negli ultimi tre anni e che non ha offerto alcun contributo alla causa.
Ora però c’è uno spiraglio per la una possiible cessione all’estero: dalla Turchia rilanciano l’indiscrezione secondo cui Andrea Pirlo, da qualche giorno diventato ufficialmente l’allenatore del Karagumruk, avrebbe richiesto espressamente Ramsey alla dirigenza turca.
L’operazione è fattibile, a patto che la Juventus trovi un accordo con gli agenti del giocatore sulla rescissione consensuale del contratto. L’addio a Ramsey sarebbe una boccata d’ossigeno per i bianconeri, che potranno finalmente concentrarsi sui primi acquisti.