Il difensore dell’Atalanta, Giorgio Scalvini, è pronto a sostenere la Maturità e successivamente ad intraprendere il percorso universitario
Mercoledì 22 giugno milioni di studenti italiani inizieranno i temuti Esami di Stato. Tra i tanti ragazzi, ci sarà anche il difensore dell‘Atalanta Giorgio Scalvini. Il classe 2003, nell’ultima stagione, è stato uno dei giovani lanciati da Gasperini in prima squadra e le sue prestazioni hanno catturato l’attenzione anche di Roberto Mancini che lo ha convocato in Nazionale per gli ultimi impegni in Nations League.
Scalvini, oltre a collezionare 21 presenze con la maglia dell’Atalanta nella stagione appena terminata, ha anche debuttato con la maglia azzurra nel corso del match perso per 5-2 contro la Germania in Nations League.
E’ un vero e proprio jolly, visto che può giocare indistintamente sia in difesa che a centrocampo. Scalvini, però, ai microfoni di Rai Sport ha confermato di trovarsi più a suo agio come difensore: “Io mi sento più difensore centrale, ma mi va bene giocare anche a centrocampo. Se devo giocare, lo faccio in entrambi i ruoli”.
Giorgio Scalvini ha le idee chiare: cosa farà dopo la Maturità
Il ragazzo ha fatto intravedere delle ottime qualità e il suo futuro appare roseo. Prima di rituffarsi nel calcio giocato, però, dovrà sostenere la Maturità. E’ iscritto al Liceo Sportivo e, dopo l’Esame di Stato, ha svelato di volersi iscrivere alla facoltà di Chimica.
Il classe 2003 ha le idee chiare, il tempo è tutto dalla sua parte. I prossimi obiettivi sono delineati: continuare a stupire con la maglia della Dea e, allo stesso tempo, non perdere di vista lo studio.
Oltre a Scalvini, anche Gnonto dovrà sostenere la Maturità. L’attaccante dello Zurigo, però, è iscritto al Liceo Scientifico.
