Fabian Ruiz è sempre più convinto di lasciare Napoli. Dopo il rifiuto di rinnovare il contratto, è giunto il momento di vagliare altri progetti tecnici.
L’obiettivo del Napoli, a prescindere dalla partecipazione alla prossima edizione della Champions League, è quello di ridurre il monte ingaggi. Una soluzione ricercata, soprattutto dopo l’avvento della pandemia che ha portato ad una riduzione dei ricavi. Per fare ciò, serve che i calciatori in scadenza accettino una riduzione dell’ingaggio attuale.
Tra questi, c’è sicuramente Fabian Ruiz. Il difensore ex Betis, soprattutto grazie a Spalletti, è riuscito a dimostrare di essere uno dei migliori centrocampisti d’Europa ed un pilastro del Napoli. Una colonna portante di una squadra che però, adesso potrebbe lasciare gli azzurri a causa del mancato accordo sul rinnovo con la società.
Fabian Ruiz, i 3 motivi dell’addio
Con un contratto in scadenza nel 2023, il sodalizio con il club partenopeo inizia a vacillare. Un rapporto che potrebbe concludersi a causa di quel gap tra domanda e offerta che rischia di non ridursi. Dal canto suo, De Laurentiis è pronto ad offrire a Fabia Ruiz un ingaggio da 3 milioni a stagione. Una cifra che il centrocampista spagnolo ha rifiutato.
In effetti, memore di quello che è accaduto a Lorenzo Insigne, il Napoli fa bene a cederlo per non rischiare di perderlo l’anno prossimo a parametro zero. Dal canto suo, lo spagnolo fa bene a cambiare area per tre motivi fondamentali: non si è mai inserito del tutto nella realtà partenopea; ha sempre dimostrato di essere bravo ma incostante; forse il campionato spagnolo gli si addice di più soprattutto per i suoi movimenti lenti.
Dunque, per quanto possa essere un buon centrocampista, la sua partenza non sarà un peso per il Napoli di De Laurentiis che potrà trovare sicuramente il sostituto.