Dybala, e se l’Inter cambiasse strategia? Cosa rischia la Joy. Il clamoroso ritorno di Lukaku in nerazzurro potrebbe provocare altri colpi di scena
Il mercato è il luogo virtuale in cui l’impossibile non esiste. E la trattativa che qualche ora fa ha riportato Romelu Lukaku all’Inter dopo una disastrosa stagione londinese nel Chelsea ne è una piena e assoluta conferma.
Big Rom fa il suo ritorno sulla sponda nerazzurra dei Navigli, nella squadra che lo ha eletto re e a cui ha regalato tanti gol e giocate da centravanti di razza. Ma immaginando il mercato come un gioco a incastri, c’è un altro grande campione che ora rischia di rimanere con il cerino in mano: Paulo Dybala.
Perchè la Joya, ripudiato dalla Juventus che ha deciso di non rinnovargli il contratto dopo sette anni di amorosi sensi, poco prima che l’Inter tornasse a cullare il sogno di riprendere Lukaku, aveva un accordo più o meno blindato con i vice campioni d’Italia.
Tutto merito del dirigente che più di tutti nutre da sempre una stima profonda nei confronti dell’ex attaccante del Palermo.
Perchè Paulo Dybala è da sempre un pupillo di Beppe Marotta che sette anni fa fece i salti mortali per portarlo in bianconero e che ora smania dalla voglia di vederlo con addosso la maglia nerazzurra.
Dybala rischia di rimanere senza squadra: ecco perchè
Ma l’amministratore delegato dell’Inter deve fare i conti con le necessità tecniche della squadra e di quelle economico-finanziarie della società.
L’ingaggio che il presidente Zhang dovrà corrispondere a Lukaku e le difficoltà a cedere in tempi brevi almeno due giocatori dell’attuale parco attaccanti sono fattori che complicano maledettamente l’approdo di Dybala a Milano.
Così si spiega l’attuale imbarazzo del giocatore e del suo entourage: per paradosso, un grande attaccante come l’ex Juventus corre il rischio, tutt’altro che remoto, di restare a spasso per buona parte dell’estate.
E se si considera che il prossimo campionato avrà inizio sabato 13 agosto con gli anticipi della 1/a giornata, non è impossibile che l’attaccante argentino sia costretto ad assistervi da semplice spettatore. Se dunque l’Inter dovesse sfumare definitivamente, quali altri club potrebbero permettersi il suo lauto ingaggio?
In Italia nessuno o quasi, a parte un’eventuale ma ad oggi remota opzione targata Milan. All’estero non sembra ci sia la fila per accaparrarsene le prestazioni. Insomma, rischiamo di vedere una Joya sempre più triste.