Inter, Inzaghi rinnova fino al 2024: perchè giusto continuare il progetto. L’annuncio è atteso nel corso della giornata di domani
E’ uno dei club, tra le cosiddette grandi della Serie A, più attivi sul mercato in avvio di sessione estiva. Anzi, è certamente la vera protagonista di questo primo segmento di campagna acquisti: parliamo dell’Inter che sta facendo di tutto per riprendersi lo scudetto sfumato in extremis a vantaggio dei cugini del Milan.
Per ripartire di slancio fin dalle prime giornate del prossimo campionato e nella fase a gironi di Champions League, il presidente Steven Zhang ha deciso che il primo passo da compiere consisteva nel consolidare il rapporto con l’allenatore.
E così, dopo l’ennesimo incontro andato in scena nel pomeriggio di lunedì, è arrivata l’attesa e per certi versi scontata fumata bianca.
Simone Inzaghi ha infatti rinnovato il contratto con il club nerazzurro, firmando fino al 30 giugno del 2024. Un anno in più, dunque, con ingaggio ritoccato verso l’alto.
Sarà dunque l’ex tecnico della Lazio il pilastro del progetto di crescita avviato dal colosso cinese Suning, il cui sogno tutt’altro che nascosto è la conquista della 4/a Champions League della storia nerazzurra.
In tal senso l’idea di proseguire con Simone Inzaghi è una mossa indovinata da parte del presidente Zhang, almeno sulla carta.
L’allenatore piacentino, dopo un primo anno utile a studiare a fondo le caratteristiche della rosa, e con due trofei in più in bacheca, potrà perfezionare il proprio progetto tecnico già avviato e con gli adeguati rinforzi che l’Inter sta per regalargli, la prossima stagione aleno relativamente al campionato potrà trasformarsi in una passerella trionfale.
L’amministratore delegato Beppe Marotta è stato esplicito: entro la fine di giugno l’organico dell’Inter sarà completato o giuù di lì. Da qui ai prossimi dieci giorni il club annuncerà l’ingaggio di tre pezzi da novanta: Henrik Mkhitaryan, Romelu Lukaku e Paulo Dybala.
Senza trascurare gli acquisti di giovani interessanti come Asllani e Bellanova e il possibile arrivo in difesa di Gleison Bremer al posto di Skriniar. Si preannuncia un’Inter davvero stellare. E Simone Inzaghi è quasi certamente l’allenatore giusto per guidarla.
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