Cristiano Ronaldo-Mourinho, liti e pianti: la verità sul rapporto tra i due. Si vocifera di una trattativa avviata tra l’attaccante lusitano e la Roma
Proprio nel momento in cui una sonnacchiosa domenica di metà giugno volge al termine, nella Capitale piomba come una deflagrazione improvvisa la notizia che fa saltare tutti, tifosi e addetti ai lavori, sulla sedia.
La Roma sarebbe in trattativa con il potentissimo agente portoghese Jorge Mendes per tentare di concludere il colpo di mercato più importante della sua storia: portare Cristiano Ronaldo in giallorosso.
Indiscrezioni che si rincorrono, voci che si amplificano e che quasi si rincorrono per le strade della città eterna. L’operazione, comunque complicatissima soprattutto dal punto di vista dell’impegno economico-finanziario, verrebbe coperta da alcuni marchi eccellenti, compresa quella Toyota di cui il presidente della Roma, Dan Friedkin, è uno dei maggiori distributori made in USA.
Tra i punti a fravore di un possibile trasferimento di CR7 nella Capitale viene indicato il rapporto tra il formidabile attaccante lusitano e Josè Mourinho, con il quale peraltro condivide il procuratore.
In realtà, la relazione tra i due sembra molto diversa da come i mass media l’hanno raccontata nel corso degli anni. Quella che da più parti viene definita come un’amicizia sincera e profonda nasconde un lato oscuro che non molti conoscono.
Cristiano Ronaldo-Mourinho, la verità sul loro rapporto
Da alcuni retroscena rivelati da qualche compagno di Ronaldo ai tempi del Real Madrid, sembra che tra l’attaccante e Josè Mourinho i rapporti siano stati molto difficili, addirittura conflittuali. Il centrocampista croato Luka Modric, colonna portante delle merengues da quasi dieci anni, ha rivelato che tra i due non correva buon sangue.
“Durante una partita di Coppa di Spagna che stavamo vincendo 2-0 Cristiano non inseguì un terzino avversario in un’azione pericolosa. Josè era furioso con lui – precisa Modric – e solo l’intervento di altri giocatori riuscì a evitare una vera e propria rissa tra i due“.
Molti anni dopo Mourinho ha cambiato completante idea su Ronaldo: “Cristiano è un fenomeno, pensa solo a vincere, non ha altri obiettivi. E’ un caso da studiare a livello genetico, ha una mentalità diversa da tutti gli altri“.