Douglas Luiz è il prossimo obiettivo della Roma a centrocampo: il brasiliano alzerebbe la qualità nella manovra dei giallorossi.
Questa prima fase del calciomercato, per la Roma, sembra quasi completamente focalizzata sul rinforzo del centrocampo. Nemanja Matic si è già visto in città, ed il prossimo anno tornerà finalmente a giocare per Mourinho, che adora il serbo. Ma quest’ultimo potrebbe non essere l’ultimo nuovo arrivo nella trequarti centrale del campo.
L’obiettivo, infatti, ora sarebbe Douglas Luiz, 24enne brasiliano in rotta con l’Aston Villa, Anche qui, la dirigenza giallorossa avrebbe ottenuto – secondo alcune fonti – il gradimento di Mourinho. Resta però da capire la fattibilità dell’operazione: il prezzo del cartellino, a meno di ulteriori pressioni del giocatore per l’addio, potrebbe d’altronde superare i 30 milioni. Ma la Roma ci proverà, perché Douglas Luiz potrebbe anche prendersi la cabina di regia in campo.
Roma, tutte le caratteristiche di Douglas Luiz: il regista che serve a Mourinho
Il sudamericano è da tre anni, stabilmente, un titolare nell’Aston Villa. Quest’ultima, l’aveva prelevato dal Girona, dove Douglas Luiz si è distinto tra il 2017 ed il 2019. In particolare, nella stagione 2018-19, il classe 1998 aveva chiuso come secondo in classifica in Liga per percentuale di dribbling riusciti (88%), settimo in totale nei Top-5 campionati europei.
Si tratta dunque di un giocatore non troppo mobile, con un raggio d’azione circoscritto alla zona centrale del campo. In Premier League, in realtà, il suo rendimento nei dribbling è sceso. L’anno scorso è rimasto intorno al 72%, ma quest’anno è crollato al 42,9%. Nonostante questo, per l’Aston Villa è rimasto un giocatore molto affidabile dal punto di vista fisico, partendo titolare in 31 delle 34 partite giocate.
La fase di gioco in cui è più sicuro di sé, forte di una buonissima padronanza tecnica con il piede destro, sono i passaggi. La percentuale di successo, infatti, all’82,9% nella media in carriera, con una netta predilezione per quelli corti, o medi. Douglas Luiz è un tipo di giocatore abituato a giocare nel traffico, e piuttosto che prodigarsi in lanci lunghi preferisce “ripulire” la manovra e trovare lo spazio giusto.
Una vera trattativa non è ancora iniziata, e la strada è lunga. Ma con un Sergio Oliveira al di sotto delle attese nell’annata appena conclusa, Douglas Luiz potrebbe fare comodo. Certo, a differenza del portoghese non batte i rigori, e a livello di pericolosità offensiva pecca un po’. Nelle conclusioni da fuori, tuttavia, ha mostrato talento. E lo “Special One”, solitamente, lavora benissimo con i giocatori giovani, che vogliono fare il salto di qualità e possono, a loro volta, farlo fare alla squadra.