Byron Moreno torna a parlare vent’anni dopo la partita Corea del Sud-Italia: la confessione sui soldi, su Totti e sul gol di Tommasi
Byron Moreno per anni, ancora oggi forse, è l’incubo di molti tifosi italiani. E certamente sarà stato un vero incubo per calciatori della Nazionale di Trapattoni. Da quell’assurda partita Corea del Sud-Italia dei Mondiali 2022, sono passati 20 anni.
Due decenni dopo, la Nazionale italiana manca l’appuntamento ai Mondiali in Qatar. L’Asia evidentemente porta male agli Azzurri. Tuttavia, le colpe della mancata qualificazione alla Coppa del Mondo invernale sono tutte da attribuire alla squadra che ha gettato al vento la possibilità di vincere il girone sopra la Svizzera e non ha superato i playoff, perdendo in casa contro la Macedonia del Nord.
Quella disfatta del 18 giugno 2002, però, resta una ferita aperta. La Nazionale di Trapattoni era forte e avrebbe potuto fare la differenza. D’altronde, solo due anni prima l’Italia aveva perso la finale degli Europei contro la Francia. Ma quella gara degli ottavi di finale contro la Corea del Sud fu macchiata dall’arbitro Byron Moreno, autore di una disastrosa direzione di gara da molti ritenuta pilotata per far passare il turno ai padroni di casa. A distanza di vent’anni, il direttore di gara ecuadoriano svuota il sacco.
Moreno torna su Corea del Sud-Italia: “Non ho influenzato la partita”
In un’intervista rilasciata a Fanpage in occasione dei vent’anni dall’eliminazione dell’Italia dai Mondiali 2002 per mano della Corea del Sud, Moreno ha confessato: “Non è giusto dire che in Corea-Italia l’arbitro ha influenzato la partita – ammette con sincerità l’ex direttore di gara – Le mie decisioni non hanno indirizzato la gara“.
Poi Moreno entra nel dettaglio e spiega che Totti ha ricevuto l’espulsione per doppia ammonizione perché aveva simulato platealmente: “Cercò il rigore, si lasciò cadere troppo facilmente. Ho la coscienza tranquilla“. Sul gol annullato a Tommasi, tanto discusso per il fuorigioco dubbio, Byron ha dichiarato: “L’assistente era più vicino a me e alzò la bandierina, io fischiai off-side. Ora con il VAR andrei a vedere le immagini e cambierei la chiamata“.
A Fanpage, Moreno racconta anche le conseguenze di quella partita. Infatti, una volta terminata la sfida degli ottavi di finale del Mondiale, l’arbitro fu contattato da molte tv: “Mi hanno offerto tanti soldi per rilasciare interviste, ma non ho mai avuto bisogno di denaro per dare la mia versione delle cose“.
Ad un anno dallo scandaloso arbitraggio ai Mondiali 2002, il direttore ecuadoriano si ritirò, ma ammette: “Non fu per quella partita che decisi di tirarmi fuori, ma per questioni personali”. Anni dopo, nel 2010, fu arrestato perché cercò di entrare in USA ed era in possesso di eroina.