Brusco risveglio per i dirigenti del Milan, i piani di mercato sono diventati di dominio pubblico, ma c’è una sorpresa inedita tra i nomi.
Il Milan ha costruito il suo successo a sorpresa nell’ultimo campionato con una serie di strategie ben precise. Maldini infatti non cede ai ricatti dei procuratori e non partecipa ad aste o giochi al rialzo. Per questo lui e Massara tendono a muoversi sotto traccia e cercano di chiudere gli accordi prima possibile per bruciare la concorrenza. Stavolta però dovranno fare i conti con una soffiata che ha rivelato tutte le strategie di mercato del Diavolo.
Stefano Pioli stamattina potrebbe aver avuto un brusco risveglio ed insieme a lui vale lo stesso per Maldini e Massara. Il motivo è il servizio della Gazzetta dello Sport dedicato proprio alle vacanze dell’allenatore campione d’Italia. Fin qui non ci sarebbe nulla di male, se non fosse che all’interno del pezzo emergeva a chiare lettere anche la strategia di mercato del Milan.
Stando a quanto riporta lo storico quotidiano sportivo nazionale, alcuni degli amici di Pioli attualmente in vacanza insieme al tecnico del Milan a Forte dei Marmi, avrebbero spifferato alcune indiscrezioni. Nella fattispecie avrebbero rivelato proprio i reali obiettivi di mercato dei Rossoneri, che ora sono letteralmente di dominio pubblico.
Tutto sul mercato del Milan, ma c’è una sorpresa
Oreste, Fabio e Luca. Tre nomi che così non dicono nulla, ma che in realtà hanno detto molto… alla Gazzetta dello Sport! Sono gli amici che stanno trascorrendo le vacanze insieme a Stefano Pioli. L’allenatore rossonero gli ha rivelato alcuni dettagli sulle mosse di mercato che ha in mente il Diavolo e loro se le sono fatte sfuggire. “Pioli ci ha detto che gli prendono un difensore, un centrocampista, un 7 e un 10. O un 10 che fa pure il 7“. Questa la dichiarazione che quindi stringe il cerchio anche sui nomi papabili dei rinforzi. Botman per la difesa (il Newcastle offre di più, ma il giocatore vuole il Milan), Renato Sanches (per cui sussiste ancora un po’ di distanza tra domanda e offerta col Lille) e poi laddove si parla di 7 e 10 i nomi sono quelli di Noa Lang e De Ketelaere, ma c’è un dettaglio non da poco che può pesare sulla scelta.
De Keteleare è un 2001, il che significa che può essere registrato come fuori lista sia in Serie A che in Lista B Uefa. In sostanza il Milan avrebbe un titolare senza doversi preoccupare delle liste. Questo a differenza di Lang che invece è classe 99. Oltre a questi nomi e questi ruoli (o numeri), il Milan risulta però ancora interessato anche ad “un 9“. Sebbene per l’attacco i Rossoneri dovrebbero aver chiuso il discorso con Origi dal Liverpool, atteso a Milano per la settimana prossima, resta forte l’attenzione per Antony dell’Ajax.