L’ex attaccante della Lazio, Miroslav Klose, dopo il brutto periodo passato ha preso una decisione ufficiale: i dettagli
E’ impossibile non ricordarsi di Miroslav Klose, attaccante tedesco classe ’78 con un passato in Serie A tra le file della Lazio. Cinque anni nella sponda biancoceleste del Tevere: 171 presenze e 63 reti, i tifosi lo hanno sempre ammirato per la sua eleganza in campo e per la professionalità sempre messa a disposizione della squadra.
Nel corso della sua militanza in Serie A, Klose ha raggiunto anche un record importantissimo con la sua nazionale. In occasione del Mondiale del 2014, svoltosi in Brasile e vinto proprio dai teutonici, è diventato il miglior marcatore della storia della Coppa del Mondo con 16 reti (5 nel 2002, 5 nel 2006, 4 nel 2010, 2 nel 2014).
Un assoluto campione che, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, ha deciso di intraprendere la carriera da allenatore. Dal 2016 al 2018 ha fatto parte dello staff tecnico di Low nella nazionale, mentre dal 2018 al 2020 è stato il tecnico della formazione U17 del Bayern Monaco. Nella stagione 2020-21, infine, ha ricoperto il ruolo di vice-allenatore dei bavaresi alle spalle di Flick.
Circa un anno fa, però, il tristissimo annuncio che ha scosso i tifosi. Klose, nello specifico, comunicò di essere affetto da una trombosi alle gambe, condizione che lo ha costretto a restare fuori dal mondo del calcio per qualche mese.
Miroslav Klose torna in pista: l’annuncio ufficiale
A settembre del 2021, dunque pochi mesi fa, Klose ha annunciato di aver debellato la trombosi ed ai microfoni di Kicker spiegò: “Ora è tutto a posto, non sento più niente e da un mese e mezzo sono in grado di fare tutto: calcio, tennis, corsa. I medici mi hanno dato il via libera. Da giocatore sono salito gradino dopo gradino, dal basso verso l’alto ed è così che voglio approcciarmi come allenatore”.
Klose, proprio in queste ore, ha ufficializzato il suo primo accordo da allenatore di una prima squadra. Nella prossima stagione guiderà l’Altach, club della massima serie austriaca, segno evidente che il brutto momento è ormai alle spalle. Il campo – o meglio – la panchina lo aspetta.