Zaccagni ha detto stop: “Era molto grande, poi ha…”

Mattia Zaccagni stava per compiere un passo importante, poi ha deciso di fermarsi: svelata la ragione del dietrofront del calciatore della Lazio.

Da giorni il centrocampista della Lazio è finito nel mirino dei tifosi della Roma. Mattia Zaccagni diventerà presto genitore assieme alla sua fidanzata Chiara Nasti, nonché ex compagna di Nicolò Zaniolo. I due calciatori si sono incontrati a Coverciano per la convocazione in nazionale, ma entrambi hanno lasciato il ritiro per diverse ragioni.

Mattia Zaccagni, centrocampista della Lazio
Mattia Zaccagni, centrocampista della Lazio (LaPresse)

La “fuga” di Zaccagni dal raduno Azzurro ha suscitato parecchio clamore, poiché il centrocampista avrebbe accusato problemi fisici e non avrebbe dato disponibilità di giocare. Insomma, il ct non poteva schierarlo e l’ha rimandato a casa.

Intanto, in questo momento Mattia si sta godendo le meritate ferie dopo aver completato una stagione importante, ricca di soddisfazioni personali. E nel giorno del suo compleanno, spunta una foto particolare. La decisione del dietrofront di Zaccagni è pazzesca: ecco perché non ha completato l’opera.

Zaccagni, il progetto ambizioso e poi: “Ha deciso di fermarsi”

E’ stato un anno particolarissimo per l’ex giocatore dell’Hellas Verona. Zaccagni è diventato titolare nella Lazio di Sarri, ma solo con il tempo si è affermato una pedina importante per il mister. Nel frattempo, il centrocampista ha mantenuto una relazione con la modella napoletana Chiara Nasti, fino a ufficializzare la gravidanza.

Nel mezzo, Zaccagni ha deciso di aumentare il numero di tatuaggi sul suo corpo. Il classe 1995 è appassionato di tatoo, tant’è che è invaso di inchiostro sulle braccia e sul resto del busto. In particolare, sulla schiena è presente un tatuaggio dal progetto ambizioso, poi Mattia ha deciso di sospendere tutto. Non si trattava di un piccolo tatoo, bensì di un grande disegno che avrebbe ricoperto l’intera schiena del calciatore.

Zaccagni e Tutino al mare
Zaccagni e Tutino al mare (Screenshot da Intsagram)

Il tatuatore del centrocampista della Lazio ha svelato ai microfoni di lalaziosiamonoi il motivo del dietrofront: “Una parte del tatoo sulla schiena prevedeva un bambino con il pallone, che rappresenterebbe la famiglia; l’altra metà, invece, la tigre che lo rappresenta – ha spiegato Valentino Russo – Lui ha deciso di fermarsi in questo modo. Voleva tatuare tutta la schiena, poi ha deciso di non continuare per il momento. Aveva pensato anche a Robin Hood, ma vedremo come andrà avanti il progetto“.

Tramite il profilo Instagram di Mattia, è possibile ammirare il volto della tigre disegnata dal tatuatore in una delle ultime foto postate, assieme al suo amico ed ex compagno di squadra Gennaro Tutino.

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