La Roma si prepara a vivere un’annata particolare: dopo la vittoria in Conference League, si annuncia infatti una rivoluzione.
L’umore, nella piazza romanista, è ancora alle stelle dopo la vittoria in Conference League. E le vacanze non distolgono i tifosi dal pensiero del futuro, perché tutti vogliono che la sera di Tirana rappresenti un nuovo inizio per la Roma, che troppi anni ha vissuto stagioni davvero molto complicate, senza nessun trofeo in bacheca.
Mourinho è l’idolo di tutti. Ai proprietari, i Friedkin, si chiedono invece investimenti che possano portare una svota nella squadra sotto tutti i punti di vista. E la rivoluzione è cominciata da una notizia inaspettata, che cambierà totalmente il contesto in cui la squadra giocherà il prossimo anno, verso grandi obiettivi.
Roma, rivoluzione allo stadio: campagna abbonamenti partita col botto
È iniziata da pochissimo, infatti, la campagna abbonamenti per le partite in casa allo Stadio Olimpico, e la società comincia a raccogliere i frutti di tutta l’euforia che oramai c’è nell’ambiente. Il 93,8% degli abbonamenti dello scorso anno sono stati addirittura riconfermati, dando prova di una grande appartenenza alla squadra da parte della tifoseria, fatto di cui ha parlato anche Claudio Lotito.
Ma non è finita qui, perché stando a quanto rivelato da Ansa, siamo su un trend che non si vedeva dalla stagione 2003-04. Sarebbero state vendute già più di 33mila tessere, con una Curva Sud Centrale completamente esaurita. E da lunedì 20 giugno partirà anche la vendita libera. Lo Stadio Olimpico, per la Serie A e l’Europa League 2022-23, si prospetta una vera bolgia. Buona fortuna a chi dovrà entrarci da avversario.