Sembra uno scherzo, ma è tutto vero. Un club fondato in un pub di Gibilterra da un gruppo di amici si è qualificata per la Conference League.
“Chi diavolo sono i Bruno’s Magpies?” questa domanda sta iniziando a diventare piuttosto ricorrente negli ultimi giorni all’interno degli ambienti calcistici europei. La risposta è una delle storie più incredibili degli ultimi anni. La favola che ogni tifoso di calcio ha sempre sognato è infatti divenuta realtà. Una squadra letteralmente fondata in un pub appena 3 anni fa, si è qualificata per la Conference League.
La storia che stiamo per raccontare potrebbe essere interpretata in tanti modi. Da un lato può trasformarsi letteralmente in “oro colato” per tutti i detrattori dell’ultima competizione ideata dalla UEFA. Da un altro invece può essere la favola che ogni tifoso ha sempre sognato di veder diventare realtà.
E’ la storia dei Bruno’s Magpies, una squadra con 3 anni di vita, fondata da un gruppo di amici in un pub e che si è qualificata per la Conference League. A dirla tutta in questi giorni sarà impegnata nel primo girone di qualificazione che lo consentirà poi di approdare eventualmente alla fase finale, ma di fatto è entrata nel calcio che conta.
Conference League: da Gibilterra arrivano i Bruno’s Magpies
Questa storia ha luogo a Gibilterra, che in passato era considerata una delle colonne d’Ercole, ma oggi fa parte del Regno Unito. Qui un gruppo di amici che era solito frequentare il Bruno’s Bar & Restaurant, locale di fronte il Victoria Stadium, hanno deciso di fondare nel 2013 i Bruno’s Magpies, che qualche anno più tardi ha iniziato a partecipare ufficialmente al campionato.
Il campionato di Gibilterra è dominato dai Lincoln Red Imps, che quest’anno come al solito sono anche approdati ed hanno vinto la coppa di lega (Rock Cup). In finale c’erano proprio i Magpies, che nonostante la sconfitta possono festeggiare, anche grazie al piazzamento nella fase dei playoff, la qualificazione al primo turno preliminare di Conference League.
Il viaggio a Nyon ed il cambio di logo
La grande impresa dei rossoneri di Gibilterra è divenuta ben presto una storia che unisce simpatia a grande cultura del lavoro e dell’impegno. Nato quasi per gioco, il club ha lavorato per alzare sempre di più l’asticella, fino ad arrivare ad un traguardo che sembrava impensabile.
Nel frattempo alcune cose sono dovute necessariamente cambiare, mentre i dirigenti della squadra sono volati a Nyon per partecipare ai sorteggi della Conference League, la UEFA ha fatto esplicita richiesta al club di modificare nome e logo della squadra per farlo essere conforme agli standard. Ora dunque si parlerà dei Magpies, ma nel cuore di tutti saranno sempre i Bruno’s Magpies.
