Matic-Roma, il serbo ritrova Mourinho: 5 curiosità sul loro rapporto

Matic-Roma, Mourinho ritrova il serbo dopo il periodo al Chelsea e al Manchester United: alcune curiosità sul rapporto con lo Special One.

La Roma accoglie Matic, il serbo arriva in Serie A – in quota ai giallorossi – su volere di Mourinho che l’ha avuto prima al Chelsea e poi al Manchester: un rapporto che continua nel segno delle possibilità e dell’ottimismo. Contratto di un anno con la possibilità del prolungamento ulteriore in base alle partite giocate.

Matic Roma
Matic, sì alla Roma (ANSA)

34 anni, ma tanta voglia di fare e diverse possibilità. Una nuova esperienza che può portare soddisfazioni e vittorie, sicuramente Moourinho lo conosce bene. Così come s’intendeva a memoria con Abraham: i risultati si sono visti. I tifosi giallorossi sperano in una replica, ma prima del campo a parlare sono gli aneddoti. 5 curiosità speciali sul rapporto con il tecnico portoghese.

Matic-Roma, Mourinho ritrova il suo pupillo: le curiosità sul sodalizio tecnico

Moglie Matic
5 curiosità sul centrocampista (ANSA)

Sintonia nata sin dai primi anni dello Special One al Chelsea: una vera e propria sorpresa in serbo fatta di coincidenze e aneddoti particolari, dettagli che possono fare la differenza in chiave storica e per gli estimatori della storia calcistica: una serie di circostanze indelebili che dimostrano quanto Matic e la Roma abbiano dovuto soltanto incontrarsi. Il resto era già scritto nel destino, perchè quando c’è di mezzo Mourinho funziona così. I tifosi non aspettano altro che allungare la lista delle curiosità che li lega, magari con un altro bel trofeo, ma prima di far viaggiare la fantasia è bene tornare al recente passato.

  1. Mourinho, che fece di tutto per avere Matic ai tempi del Manchester United, fece andare su tutte le furie Antonio Conte (ex allenatore dei Blues) che ha commentato così il passaggio del serbo ai Red Devils: “Una grandissima perdita, top player per noi importante. Purtroppo bisogna accettare le logiche di questo pazzo mercato e decisioni differenti dalle tue”.
  2. Ha segnato il primo gol in Nazionale a fine Marzo del 2015. L’avversario era il Portogallo di Josè Mourinho e in porta c’era Rui Patricio. Attuale portiere della Roma. Corsi e ricorsi storici.
  3. Da trequartista a centrocampista offensivo per merito di Jorge Jesus, ex tecnico del Benfica che seppe valorizzare il serbo proprio come fece Mourinho. Simbiosi.
  4. Il Manchester United torna prepotentemente nella carriera di Matic: uno dei suoi riferimenti è Roy Keane. Ex stella dei Red Devils.
  5. Secondo posto al Premio Puskas del 2013 grazie a un gol da cineteca durante Benfica-Porto. Conclusione al volo che non bastò: a soffiargli il riconoscimento fu Ibrahimovic grazie a una prodezza realizzata durante Inghilterra-Svezia. Sarà ancora scontro a distanza con lo svedese, ora tra le fila del Milan.
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