La Lazio è alla ricerca di un attaccante capace di far rifiatare Ciro Immobile nel corso della stagione: ecco tutti i nomi in orbita biancoceleste
Maurizio Sarri, dopo aver firmato il rinnovo del contratto fino al 2025, attende risposte dal mercato. Per il momento è stato praticamente chiuso il colpo Marcos Antonio, il centrocampista brasiliano prenderà il posto lasciato libero dal connazionale Lucas Leiva.
Procede la trattativa con l’Atalanta per portare a Roma Marco Carnesecchi. Il portiere classe 2000 è il prescelto per raccogliere l’eredità di Strakosha. Nonostante il problema alla spalla, la Lazio sembra orientato a scommettere su di lui.
Da comprendere, inoltre, il futuro di Luis Alberto e di Milinkovic Savic. La Lazio sarebbe disposta a venderli solamente dinanzi ad un’offerta monstre: almeno 30 milioni per lo spagnolo e 70-80 per il serbo.
In attacco dovrà essere piazzato Muriqi. Il kosovaro viene da una discreta seconda parte di stagione passata in prestito al Mallorca e il club spagnolo vorrebbe anche riscattarlo. Sono in corso delle valutazione economiche, ma non è da escludere che alla fine il classe ’94 non possa tornare in Turchia.
Lazio, da Caputo a Mertens: ecco tutti i nomi per l’attacco
Sarri vuole un attaccante pronto, un profilo capace di dare garanzie in zona gol anche giocando pochi match o solamente alcuni spezzoni di gara. Immobile, per ovvie ragioni, non può giocarle tutte e la dirigenza biancoceleste è al lavoro per cercare un centravanti funzionale al gioco del tecnico.
Il nome più stuzzicante è senza ombra di dubbio quello di Dries Mertens. Il belga è in scadenza con il Napoli e – salvo clamorosi colpi di scena – lascerà il club partenopeo a costo zero. Sulle sue tracce c’è anche la Roma, ma eventualmente Sarri – avendolo già allenato al Napoli – potrebbe convincerlo a scegliere la sponda biancoceleste del Tevere.
Poi c’è Ciccio Caputo. Il bomber pugliese viene da una buona stagione con la maglia della Sampdoria (11 gol) e rappresenterebbe un colpo low cost e dalla sicura affidabilità. Nelle ultime ore si vocifera di un’offerta della Lazio che prevede una parte economica più il cartellino di Akpa Akpro.
Da non escludere anche il riscatto di Jovane Cabral. Il capoverdiano, seppur non sia propriamente una prima punta, ha conquistato – per atteggiamento e voglia in allenamento – sia i compagni di squadra che lo stesso staff tecnico. Sarri, nei sei mesi di prestito, lo ha utilizzato con il contagocce (4 presenze e 1 gol), tuttavia ha fatto intravedere buona qualità di base e spunti interessanti.
Attenzione a Giovanni Simeone. L’argentino ha disputato un’ottima stagione con il Verona, ma sulle sue tracce ci sono tantissimi club. Inoltre la sua valutazione è altina: per meno di 15-20 milioni è impossibile accaparrarselo.
Più complicate, infine, le piste che portano ai giovani Sesko (classe 2003) e Burkardt (classe 2000), rispettivamente stelline di Salisburgo e Mainz. Tare li segue da tempo, ma il loro costo è altissimo e la concorrenza è spietata.