Inter, colpo di scena sul nuovo stadio: la novità fa impazzire i tifosi. Il club nerazzurro è alle prese con il progetto preliminare per la costruzione dell’impianto di proprietà
La priorità dell’Inter in questo momento è il mercato. Come ricordato dallo stesso amministratore delegato, Beppe Marotta, l’obiettivo fissato dalla dirigenza è riuscire a consegnare a Simone Inzaghi la rosa al completo già per l’inizio del ritiro. Un’impresa possibile ma per la quale servono grande tempestività chiarezza di idee.
Il rafforzamento dell’organico però non è l’unico pensiero che alberga nella mente dei dirigenti nerazzurri.
La proprietà del club meneghino, il colosso cinese Suning, fin dal giorno in cui acquistò la maggioranza delle azioni dell’Inter, fissò come grande obiettivo a medio-lungo termine la realizzazione di un nuovo stadio di proprietà, elemento imprescindibile per accrescere i ricavi del club e di conseguenza il potenziale tecnico della squadra.
Il progetto inizialmente prevedeva che il nuovo impianto fosse condiviso con i cugini del Milan. Ragioni evidentemente di natura economica e di convenienza avevano indotto i dirigenti delle due società a stringere un accordo in tal senso.
Ma ora, anche alla luce di alcune difficoltà e ostacoli che nel frattempo sono sorti, sia i rossoneri che l’Inter hanno deciso di procedere ciascuno per conto proprio.
Le due squadre di Milano si stanno attrezzando per costruire un proprio stadio di esclusiva proprietà e tutto lascia credere che i nerazzurri in questo momento siano più avanti rispetto ai cugini milanisti.
Inter, colpo di scena sullo stadio: le parole di Antonello
E’ l’amministratore delegato per il settore commerciale e corporate, Alessandro Antonello, a fare il punto della situazione e a fornire gli aggiornamenti sul dossier stadio, un progetto che procede abbastanza spedito: “Tutto si può migliorare, nulla è perfetto. È una strada di evoluzione di un sistema calcio che deve entrare in nuove dinamiche”.
Antonello illustra poi in grandi linee il percorso che l’Inter sta seguendo: “Stiamo lavorando con i nostri consulenti per predisporre il dossier da presentare al comune, dall’altro lato è anche vero che abbiamo già detto come non esista più un’esclusiva su San Siro. Serve accelerare, avere il prima possibile uno stadio a testa per i due club di Milano“.
