Lotito fa arrabbiare i tifosi con le sue esternazioni, ma prova a farsi perdonare sul mercato tentando di chiudere più operazioni possibili
L’ambiente Lazio è in subbuglio per le parole fuori luogo di Lotito (“La Roma non si discute si ama e i giallorossi, che vanno bene o male si accontentano sempre, i tifosi laziali invece li ho abituati troppo bene negli anni“), con tanti tifosi che non hanno ben capito il motivo di alcune esternazioni e il paragone con la Roma, ma tant’é. In questa bufera, il presidente prova a farsi perdonare andando a testa bassa sul mercato.
E allora, ecco che affonda con il Verona e rafforza l’asse con il presidente gialloblù Setti. Una decina di giorni fa il primo incontro in Lega trovando un accordo di massima su Ilic che il Verona valuta quasi 18-20 milioni di euro e che i biancocelesti si stanno assicurando per una cifra intorno ai 14 milioni così suddivisi: prestito oneroso di un anno con un milione di euro circa, poi riscatto obbligatorio (che scatta alla prima del girone di ritorno) per la stagione 23-24 a circa 10 milioni di euro più 2,5 milioni di bonus.
C’è una forte stretta di mano tra le due società e la prossima settimana Lotito e Setti sono pronti a ratificare l’accordo e mettere tutto nero su bianco. La Lazio ha fretta di chiudere e non vuole farsi scappare il giocatore che è molto gradito a Maurizio Sarri. Il pericolo si chiama Atalanta che sta cercando di tutto per recuperare il terreno perduto, ma, allo stato attuale, appare in netto ritardo.
Accordo contrattuale con Ilic
La Lazio sente di avere il giocatore tra le mani. Non solo per l’accordo di massima raggiunto col Verona, ma anche per aver raggiunto un’intesa col giocatore tramite il suo procuratore Pavlovic, venuto in Italia (e precisamente la settimana scorsa nella capitale) per uno stipendio di circa 1,4 milioni di euro a salire per i prossimi quattro anni.
La Lazio è convinta di poter sistemare il tutto entro la prossima settimana, in modo che il giocatore possa arrivare nella capitale effettuare le visite mediche, visitare Formello e firmare il nuovo contratto. Per la società biancoceleste si tratterebbe del secondo acquisto dopo Marcos Antonio.
Marcos arriva nella Capitale
E a proposito di Marcos Antonio, il giocatore è atteso nella capitale tra domenica sera e lunedì. Il centrocampista brasiliano è il primo tassello della nuova Lazio di Sarri. Per lui un contratto da circa 1,8 milioni di euro a stagione per i prossimi cinque anni. E’ un giocatore con spiccate qualità offensive che può agire come regista ma anche come mezzala.
La Lazio e lo Shakhtar Donetsk avrebbero trovato un accordo per circa 12 milioni di euro totali. Su di lui c’erano diverse squadre, soprattutto inglesi, ma è stato anche il ragazzo a spingere per venire a giocare in Italia, migliorare e cercare di crescere dal punto di vista del livello tattico e tecnico.
