Anna Falchi, nota tifosa della Lazio, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Messaggero dove ha annunciato un’importante novità: le sue parole
La showgirl italo-finlandese non ha mai nascosto il suo amore per la Lazio, squadra della quale è tifosa da tantissimi anni. I tifosi biancocelesti non potranno mai dimenticare il suo “spogliarello” in occasione della vittoria dello Scudetto nel 2000, così come non passano inosservati i numerosi scatti “bollenti” che periodicamente la Falchi pubblica – dopo una vittoria dei biancocelesti – sul proprio profilo Instagram.
Anna Falchi, in queste ore, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni de Il Messaggero dove ha parlato di numerosi aspetti legati al mondo biancoceleste. La conduttrice ha prima di tutto elogiato Lotito, sottolineando come il lavoro dell’imprenditore romano sia stato enorme sotto molteplici punti di vista.
In secondo luogo ha annunciato un’importante novità che sicuramente farà piacere a tantissimi sostenitori della Lazio. La Falchi, nel dettaglio, il prossimo 4 luglio presenterà pubblicamente le prime due maglie per la prossima stagione.
La Lazio il 30 giugno prossimo vedrà scadere il suo contratto con la Macron e dal 1° luglio sarà “vestita” dal brand nipponico “Mizuno”. Per tale motivo c’è tanta attesa in relazione alle nuove divise che verranno indossate da Immobile & compagni.
Lazio, Anna Falchi ai tifosi: “Il 4 luglio venite…”
Anna Falchi ha confermato come le prime due maglie saranno svelate il prossimo 4 luglio, mentre la terza direttamente dal ritiro di Auronzo di Cadore. Queste, nello specifico, le parole della showgirl: “Svelerò io due delle nuove maglie della Lazio, lunedì 4 luglio a piazza del Popolo. Sarà un grande evento, mi aspetto tanti tifosi”.
Su Lotito ha poi affermato: “Lotito ci ha salvati, sarò sempre dalla sua parte: un altro imprenditore non si sarebbe imbarcato in una società che era pressoché al fallimento. Nel bene e nel male ha portato sempre risultati. Di Lotito non mi piace il fatto che critichi il passato. La storia della Lazio ha avuto momenti importanti sia quando lottava nelle serie inferiori sia quando era in cima all’Europa. Il passato è il passato e va considerato con rispetto”.