L’Inter valuta le proposte e diversi top club puntano ai big della difesa nerazzurra, l’analisi su chi è l’incedibile spiazza i tifosi.
L’Inter sta preparando i colpi della campagna acquisti estiva. Lo Scudetto perso quest’anno non significa che la rosa sia inferiore a quella delle altre contendenti, ma dei ritocchi sono indispensabili. Tutti sanno però che per necessità di bilancio Marotta e Ausilio dovranno mettere in preventivo di fare almeno una cessione importante. Si è parlato di diversi giocatori, di varie zone del campo. I più ambiti però sono i difensori dell’Inter. Ecco l’analisi di un grande ex che indica chi è insostituibile.
Il mercato dell’Inter è subordinato alle cessioni eccellenti che saranno effettuate dal club. E’ il bilancio che lo impone e nell’ambiente nerazzurro ormai da mesi c’è il toto-nome su chi potrebbe essere il “sacrificato” sull’altare del FairPlay Finanziario. I primi nomi furono quelli di Lautaro Martinez e di Bastoni. Poi si è iniziato a parlare di Dumfries, conteso da Manchester United e Bayern Monaco, ma anche di Skriniar.
I pezzi pregiati della rosa nerazzurra non si muoverebbero se non per cifre importanti. Il mercato in entrata però a quel punto non dovrà solo andare a migliorare la rosa attuale, ma sarà importante non fare downgrade anche per trovare chi sostituirà i giocatori che saranno ceduti. Ecco dunque che ogni ex-giocatore ed opinionista ha il suo principale “insostituibile“.
“L’Inter non può farne a meno” parola di Zenga
L’Inter valuta la situazione per il mercato in uscita. Ci sono tanti giocatori nerazzurri ambiti da altri top club, ma i nerazzurri vogliono cedere alle loro condizioni. Ci sono però alcuni giocatori considerati più insostituibili di altri. Bobo Vieri per esempio pensa che i nerazzurri non possano fare a meno di Lautaro Martinez.
L’attenzione però ora si sposta sul reparto arretrato, con il PSG che offre 50 milioni per Skriniar. I nerazzurri ne vogliono almeno 65 per separarsi dal difensore. Secondo Walter Zenga però il vero insostituibile della difesa nerazzurra è un altro. “Il più difficile da sostituire all’Inter, è Bastoni – ha detto l’ex-portiere – Non esistono difensori mancini che partecipano al gioco, giovani come lui“.