Mourinho calamita i portoghese, la Roma sogna il grande colpo. Il tecnico giallorosso sta sfruttando il suo ascendente sui giocatori suoi connazionali
Josè Mourinho vuole cambiare la storia della Roma. Quello che il tecnico lusitano ha in mente di realizzare nella Capitale è una sorta di scalata del club giallorosso. Nei tre anni in cui resterà in giallorosso, lo Special One intende portare i capitolini ad alti livelli, costruendo una squadra in grado di competere per il vertice in campionato e a posizioni di prestigio in Europa.
E così, dopo la conquista della Conference League, il mirino dello Special One si è già spostato sulla prossima edizione dell’Europa League che vedrà la Roma partire tra le probabili protagoniste. Per puntare a vincere la vecchia Coppa UEFA però, servono rinforzi di grande spessore e qualità soprattutto a centrocampo e in attacco.
Ed è proprio in avanti che Mourinho vorrebbe accogliere almeno un innesto di grande qualità. Negli ultimi giorni la tifoseria romanista sta accarezzando il sogno di poter vedere un altro grande porroghese in maglia giallorossa: il riferimento è alle voci, particolarmente insistenti, che preconizzano l’annuncio di un grande colpo di mercato da parte del presidente Dan Friedkin.
Il nome è quello di Cristiano Ronaldo, che secondo alcuni operatori di mercato è pronto a lasciare un’altra volta il Manchester United. Ma l’ipotesi di vedere CR7 in maglia giallorossa è una boutade ai limiti della fantascienza. Molto più concreta è un’altra opzione, questa sì alla portata del club capitolino.
Mourinho chiama Guedes: l’attaccante risponde presente
Il vero obiettivo della Roma per rinforzare l’attacco in vista della prossima stagione è Goncalo Guedes, 25enne attaccante esterno protagonista di una grande stagione nel Valencia, club in cui milita da ben cinque anni. Assistito da Jorge Mendes, proprio come Mourinho, l’attaccante lusitano ha ammesso di voler lasciare i bianconeri levantini per tentare una nuov esperienza fuori dalla Spagna.
“Ora non so se voglio restare al Valencia. Ho un contratto di due anni e devo rispettarlo. Se ci sarà una situazione migliore per me, bisognerà valutarla. Gattuso? È un allenatore che rispetto molto, ha dimostrato in passato che può fare un buon lavoro. Ci aspettiamo che lo faccia e si insedi nel miglior modo“.