Il Milan ha tra le sue priorità il rinnovo del contratto di Leao, la situazione del portoghese però è complessa, ma arriva un colpo di scena.
Il Milan deve almeno uno “spicchio” di Scudetto a Rafael Leao. Il talento del portoghese è venuto fuori proprio nel momento giusto della stagione, alla fine. C’è stato un momento in cui i Rossoneri sembravano in riserva, poche idee e molto confuse, ma proprio lì Leao ha messo il turbo. Gol, assist e giocate fantastiche lo hanno reso uno dei protagonisti del trionfo. I tifosi lo adorano e ora Maldini ha un solo obiettivo, il rinnovo. C’è però una svolta completamente inaspettata che ha scombinato tutta la situazione.
Il Milan ha scoperto, coltivato e fatto crescere un potenziale fenomeno, si tratta di Rafael Leao. Il giovane portoghese è arrivato in rossonero decisamente acerbo, inizialmente pareva indolente e spesso faceva mormorare i tifosi. Stagione dopo stagione però i suoi miglioramenti sono stati costanti ed esponenziali. Dal numero di gol e assist, allo “stare dentro la partita” che è sempre stato il punto su cui Pioli ha insistito maggiormente.
Oggi l’allenatore rossonero si gode uno dei giocatori più forti della Serie A, un piccolo capolavoro suo e della dirigenza. Sia Pioli che Maldini però Leao vorrebbero goderselo ancora a lungo oppure, qualora il portoghese abbia voglia di cambiare aria, il Diavolo vorrà venderlo comprensibilmente “a peso d’oro”. Ci sono però una serie di ostacoli per il rinnovo, oltre un’ulteriore sorpresa da parte del giocatore.
Leao, c’è l’avvocato, via Mendes? Che cambia per il Milan
Il Milan vuole blindare Leao, anche se il concetto di “blindare” oggi è piuttosto complesso, a meno che non ci si chiami PSG. Il portoghese ha un contratto con i Rossoneri che scadrà il 30 giugno 2024, che sembra lontano, ma non lo è per niente. Con la “nuova politica” del mercato dei parametri zero (il Diavolo ne sa qualcosa dopo il caso Donnarumma), i club provano a tutelarsi muovendosi in largo anticipo. Ecco quindi che l’adeguamento e prolungamento dell’accordo con il nuovo top player rossonero diventa fondamentale. Leao però ha una grossa grana da risolvere. Il tribunale l’ha infatti condannato a dover risarcire lo Sporting Lisbona per la cifra di 16.5 milioni di euro.
La vicenda risale al passaggio dal club portoghese al Lille, ma ora la questione gioca un ruolo molto rilevante nella testa del calciatore milanista. Tant’è che il talento portoghese ha stipulato un accordo per la sua procura con una nuova figura: un avvocato francese, amico di suo padre. Questo non significa però che Jorge Mendes uscirà di scena, anche perché probabilmente ci sarebbe una penale. L’impressione è che Leao stia cercando in tutti i modi di tutelarsi per la cifra che deve versare alla sua ex-squadra. Quindi lo scenario più plausibile è che se il Milan trova il modo di pagare i 16,5 milioni che deve allo Sporting Lisbona, Leao rinnova con il Diavolo. Altrimenti l’obiettivo sarà ottenerli come bonus alla firma dalla sua prossima squadra, per girarli poi allo Sporting Lisbona.