Zeki Çelik è l’elemento su cui Mourinho sarebbe pronto a scommettere. L’ha chiesto alla Roma. Come ha conquistato lo Special One.
Mourinho ha le idee chiare: nel summit di mercato prima delle vacanze, ha chiesto alla Roma profili solidi e pronti per contribuire alla causa. La squadra giallorossa viaggia a immagine e somiglianza del portoghese. Dopo la Conference League c’è voglia di riconferme, sia in Italia che in Europa: la prima “missione” per Tiago Pinto è l’esterno destro.
Un elemento che può giocare sia in difesa che a centrocampo: la fascia è il proprio settore di competenza e deve padroneggiarla tutta, sia in fase di contenimento che in fase offensiva. Duttile, pronto e disposto a mettersi in gioco per la Roma. In due parole: Zeki Çelik. È lui il nome nuovo per le corsie esterne, predilige quella di destra, ma può giocare anche a sinistra. Nuovo per la piazza, perchè Mourinho lo conosce già: avrebbe parlato con il diretto interessato per convincerlo a sposare la causa romanista. Un’operazione in stile “Matic bis”. Ora si tratta con il Lille, contatti avviati.
Zeki Çelik, l’esterno “alla Mourinho” per la Roma: le caratteristiche del 25enne
Mourinho, stregato dal suo 1.80 di altezza, è pronto a vederlo in campo: le qualità migliori sono la corsa e la sostanza in fase d’impostazione. Piede educato nel mettere cross o concludere dalla distanza: non nasce come finalizzatole ma si adatta. Come confermano i 2 gol e 3 assist con i francesi. Esperienza europea anche in Champions, punto fondamentale per la Roma che l’anno prossimo disputerà l’Europa League.
Abituato alla pressione, è pronto a dire la propria anche lontano dall’Olimpico. Si trova a proprio agio nel 3-5-2 o nel 3-4-3. Una intercambiabilità che il tecnico portoghese gradisce non poco: la Roma sembrerebbe pronta a tentare il tutto per tutto. Rebus esterni risolto, in attesa della fumata bianca.
