La Juventus punta Sergio Reguilon, chi è il calciatore che piace ad Allegri: dal rapporto con Mourinho alla rottura con Antonio Conte.
Scuola Real Madrid, classe 1996, titolare del Tottenham sia con Mourinho sia con Antonio Conte. Insomma, il biglietto da visita di Sergio Reguilon è notevole e la Juventus avrebbe puntato puntato proprio lo spagnolo.
Il calciatore, nonostante abbia giocato 25 partite stagionali, ha avuto alcuni problemi sotto la guida dell’ex allenatore dell’Inter. L’arrivo di Conte al Tottenham ha scosso l’intero ambiente, ma ha portato alla conquista della qualificazione in Champions League.
Sergio Reguilon, però, ha ammesso alcune difficoltà incontrare con Antonio Conte e le sue espressioni fecero abbastanza clamore in Inghilterra: ecco che cosa disse del suo mister.
Sergio Reguilon, dal rapporto con Mourinho a quello con Conte
Il terzino sinistro spagnolo ha avuto modo di crescere nel Real Madrid, per poi fare esperienze diverse al Siviglia e al Tottenham, dove gioca stabilmente da due stagioni. Era stato accostato in passato al Napoli, ma Mourinho lo strappò a tutte le concorrenti per circa 30 milioni di euro.
Proprio con lo Special One, Sergio Reguilon aveva un rapporto speciale. Addirittura, per il natale 2020, Mourinho regalò un maialino arrosto da poter mangiare a cena, poiché era rimasto solo a Londra. “E’ importante che un giocatore venga trattato bene anche fuori dal campo – commento Reguilon ad AS – José è una persona che si prende cura di tutti“.
Mourinho è rimasto nel cuore di Sergio Reguilon probabilmente anche per il regalo preziosissimo da 500 sterline. Infatti, a seguito di una penitenza da scontare, l’ex allenatore del Tottenham acquistò un Jamon iberico per il suo calciatore spagnolo, dal prezzo elevatissimo.
Se il rapporto con Mou è sempre stato speciale, il prossimo obiettivo di mercato della Juventus ha avuto difficoltà con Antonio Conte a causa della preparazione atletica. Stando ad una vecchia intervista, Sergio Reguilon ammise che i primi giorni con il tecnico italiano erano massacranti: “Le prime settimane con Conte sono state le peggiori della mia vita in allenamento“. La risposta del mister non si fece attendere: “Magari saranno state le sue migliori settimane perché lavorare e lavorare nella giusta maniera significa migliorarti“.
