Koulibaly resta o andrà via dal Napoli? Abbiamo analizzato i 4 possibili scenari, tra questi ce n’è uno particolarmente allarmante per i tifosi
Un alone di mistero avvolge la figura di Kalidou Koulibaly ed il suo futuro. Il difensore del Napoli, possibile prossimo capitano della squadra, è in scadenza di contratto nell’estate del 2023 e il rinnovo con il club partenopeo appare ancora troppo lontano.
Dal ritiro della nazionale senegalese, il centrale azzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni proprio in merito alle voci sul suo destino nella prossima stagione e le parole non hanno affatto tranquillizzato i tifosi partenopei. Consci dell’ipotesi di un addio, sono settimane ancor più complesse per i sostenitori del Napoli.
“Non voglio mentirvi, non so cosa succederà nel mio futuro“, ha dichiarato Koulibaly, che ha quindi aggiunto: “Sono concentrato sul Senegal. Vedremo cosa succederà”. Frasi che risultano come mai sincere e che aprono ulteriori incertezze intorno alla figura del difensore.
Koulibaly ignaro del futuro: gli scenari per il difensore
Abbiamo quindi deciso di raccogliere i dati a nostra disposizione e vagliare quattro scenari plausibili per il futuro di Kalidou Koulibaly. Ci siamo basati principalmente sulle indiscrezioni raccolte e sullo stato attuale dei fatti, sia tecnico-tattico, sia finanziario, dei club coinvolti.
Un’analisi fatta per capire dove effettivamente potrebbe giocare “KK” e come questa estenuante trattativa tra conferma ed addio possa effettivamente giungere al suo capitolo finale. Tutti i dati in nostro possesso ci hanno permesso di valutare anche le percentuali di ogni scenario.
Ipotesi numero 1: la permanenza al Napoli
L’ipotesi più accreditata al momento, per un motivo principale: nessun club ha offerto 30 milioni di euro al Napoli per acquistare Koulibaly. In queste condizioni, gli azzurri non lo cederanno, ma, senza accordo sul rinnovo che appare molto lontano, il difensore resterà un altro anno per poi lasciare il club a parametro zero nella prossima stagione.
Ipotesi numero 2: la Juventus
L’addio di Chiellini, l’età che avanza di Bonucci, l’incertezza di De Ligt e la poca affidabilità di Rugani sono elementi che rendono la Juventus il club che avrebbe maggiormente bisogno di Kalidou Koulibaly. Con Bremer in direzione Inter, il senegalese rappresenterebbe il giocatore perfetto per prestanza fisica e caratteristiche per rinforzare la retroguardia di Allegri.
Due sono i grandi ostacoli per la chiusura di questo affare: la Juve deve presentare la già citata offerta da 30 milioni di euro e, soprattutto, la storica rivalità con il Napoli. Un leader storico come Koulibaly potrebbe decidere, per amore della città, di non abbracciare i colori bianconeri, rifiutando la proposta del patron Agnelli.
Ipotesi numero 3: il Barcellona
L’ipotesi più gradita da Koulibaly in caso di cessione. Il club che lo attira maggiormente anche come progetto tecnico. Il principale ostacolo nell’affare è la condizione economica dei catalani, che dovranno prima cedere un gruppo folto di giocatori, per potersi poi permettere un’offerta da 30 milioni di euro ed un ingaggio da circa 6-7 milioni complessivi.
Quella del Barça resta comunque uno scenario più che plausibile, ma al momento non in uno stato così avanzato come ipotizzato da qualcuno, tifosi compresi. Bisognerà attendere ancora qualche settimana, tempistiche che potrebbero risultare fatali per gli spagnoli.
Ipotesi numero 4: altri club all’orizzonte
L’ultima ipotesi è quella, al momento, più ricca di incognite. Non possiamo prevedere, all’8 di giugno, se altre società si faranno avanti. Dal PSG ai club di Premier League a quelli di Bundesliga, il mercato aprirà solamente a luglio e si chiuderà a fine agosto, una durata infinita quando si parla di trattative. Resta uno scenario da considerare, anche se impossibile da prevedere.
