La vicenda dei Mondiali di Qatar 2022 rischia di aprire una nuova polemica: Ecuador di nuovo a rischio e i tifosi sperano sempre nell’Italia. Ci sono nuove possibilità? Cosa sta accadendo e quali sono le ipotesi.
Ancora ci sono in ballo alcuni posti per accedere ai prossimi campionati del mondo in Qatar e già spuntano ipotesi su possibile ripescaggio, con esclusioni eccellenti. Fra speranze e sogni di gloria il tempo stringe e adesso tocca prendere una decisione definitiva. Mancano diversi mesi all’inizio della competizione, ma ora è necessario fare chiarezza.
Anche l’Italia entra inevitabilmente in auge nel discorso per tutta una serie di motivi a cui i tifosi sperano di aggrapparsi. La delusione per la mancata qualificazione ai prossimi Mondiali è evidente, spunta una ipotesi che accende gli animi anche all’interno della FIFA.
Mondiali Qatar 2022, Ecuador nei guai: l’Italia ha qualche possibilità? Le novità
Il Cile spera fortemente nel ripescaggio ai Mondiali di Qatar 2022 e lo ha fatto capire a chiare lettere con l’avvocato Eduardo Carlezzo, incaricato dalla Federcalcio locale per sbrogliare la matassa legata ad un’altra Nazionale sudamericana. Al centro di tutto c’è l’ipotesi di non idoneità, da parte del calciatore Byron Castillo, ritenuta come “adulterazione della nazionalità“.
L’Ecuador rischia di essere estromessa dai campionati del mondo e su questo il Cile starebbe facendo leva per chiedere il ripescaggio. Castillo avrebbe infatti utilizzato un falso atto di nascita, con tanto di presunta nazionalità differente rispetto a quella reale. Adesso è tempo di scelte e all’orizzonte si profilano diverse ipotesi. Nel frattempo la FIFA dovrebbe sciogliere la riserva a stretto giro, si parla già di venerdì 9 giugno 2022.
La prima ipotesi è il ripescaggio Perù, senza necessità di giocare playoff contro Australia, con il Cile riammesso ai playoff. Molti tifosi sperano invece che valga il miglior ranking FIFA per le Nazionali e in questo caso l’Italia sarebbe in testa. La speranza c’è nella mente dei tifosi, ma Gabriele Gravina ha già da tempo spento gli entusiasmi. Punire la federazione CONMEBOL potrebbe riapre tutta la vicenda, ma non è detto che ciò avvenga.
