Bremer attende sempre che il club nerazzurro si muova in tempo. Una trattativa che potrebbe sbloccarsi solo a determinate condizioni.
Bremer e l’Inter, un giocatore e un club che hanno lo stesso obiettivo: competere con i grandi club e vincere tutto ciò che è possibile. Un destino comune che potrebbe realmente diventare tale solo qualora il brasiliano dovesse riuscire a firmare il contratto con i nerazzurri.
Dal canto suo, forte di un contratto in scadenza nel 2024, il Torino è pronto a cederlo solo a patto che giunga un’offerta da 35 milioni di euro. Una cifra che, almeno per il momento, l’Inter non può investire sul mercato a meno che prima non riesca a cedere uno dei suoi top player.
Bremer all’Inter, perché potrebbe saltare
Fino a pochi giorni fa, la chiave di volta per arrivare a Bremer era la cessione di Bastoni. Una soluzione che avrebbe consentito all’Inter di intascare intorno ai 60 milioni per investirne giusto la metà, per un giocatore di esperienza e che conosce bene il campionato italiano.
Con le dichiarazioni di oggi di Tullio Tinti, Alessandro Bastoni è e sarà un difensore dei nerazzurri anche per la prossima stagione. Una mossa che spiazza il Torino e che pone una domanda chiara: il brasiliano arriverà lo stesso? A questa ne va aggiunta un’altra: al di là delle dichiarazioni di rito, se giungesse un’offerta da 60 milioni di euro, l’Inter cosa farebbe?
Le strade da percorrere potrebbero essere due: confermare il giovane difensore italiano e magari vendere De Vrij, abbassando così ulteriormente il monte ingaggi. Un’altra potrebbe essere invece quella di rinnovare il contratto di Bastoni per poi venderlo al miglior offerente. In questo modo, oltre a registrare una cospicua entrata, risulterebbe anche un forte abbassamento del monte ingaggi. Entrambe le soluzioni, consentirebbero a Marotta di ingaggiare Bremer.