Serie A, l’annuncio del calendario è UFFICIALE: tremano alcuni club. Tempi più stretti in vista del campionato che avrà inizio a metà agosto
Il prossimo anno si andrà di corsa. Complice la prima edizione dei mondiali di calcio che si svolgeranno in pieno autunno anzichè in estate, il campionato di Serie A avrà inizio prima del solito, a metà agosto per l’esattezza.
La prima giornata della stagione 2022-2023 si giocherà domenica 14 agosto: per questa ragione l’assembela della Lega Serie A riunita oggi ha stabilito che anche il calendario delle 38 giornate sarà svelato con largo anticipo.
Non più a fine luglio come da tradizione e consuetudine, ma decisamente prima. Il tempo a disposizione del resto non è molto e per questo nella prima parte di stagione, fino all’interruzione per le convocazioni mondiali, l’attività dei club sarà particolarmente intensa. Tra campionato e coppe si scenderà in campo ogni tre giorni, un impegno non da poco.
Dunque il calendario completo del prossimo campionato, per il quale è stato confermato il sistema dell’asimmetria del girone di ritorno rispetto a quello d’andata, sarà svelato venerdì 24 giugno. Di fatto un mese abbondante prima del solito. Ma per quella data c’è il rischio, decisamente concreto, che non sia ancora ufficiale l’elenco delle 20 squadre iscritte al campionato.
La conclusione del percorso delle società al campionato sarà infatti ratificata dal Consiglio Federale il successivo 8 luglio: soltanto in quella data, infatti, la FIGC darà una risposta sulle iscrizioni delle società, alcune dei quali hanno presentato domande necessarie di integrazioni, per le quali è stata fissata la scadenza del prossimo 22 giugno.
Serie A, la Lazio è a rischio iscrizione: le mosse di Lotito
Com’è noto, tra i club di prima fascia che ad oggi non possiedono ancora i requisiti per iscriversi al campionato c’è la Lazio il cui presidente Claudio Lotito ha tempo fino al 22 giugno per risolvere il problema dell’indice di liquidità.
Da rumors e indiscrezioni che il club capitolino non ha confermato, nella casse della Lazio dovranno entrare circa 5/6 milioni di euro entro il 22 giugno. Presidente e dirigenti ostentano un solido ottimismo: sono in corso delle trattative per cedere un paio di giocatori in grado di garantire la cifra richiesta.
