Come cambia l’appeal sui social del Milan dopo la conquista dello Scudetto, qual è la squadra di Serie A più amata. Lo studio
La Serie A non sarà così attraente come in passato, ma si dimostra particolarmente al passo coi tempi. Secondo i dati emersi dal monitoraggio continuativo di Talkwalker, multinazionale leader globale nella Social e Consumer Intelligence, la serie A è il terzo campionato “più social” in Europa. Ma è primo per crescita dell’engagement e secondo per numero di nuovi follower guadagnati rispetto alla scorsa stagione.
E’ l’intero movimento calcistico ad aver acceso di nuovo le passioni dei tifosi sui social. Lo spiega Stefano Russo, Director Media & Sports di Talkwalker nell’area EMEA, che comprende Europa, Medio Oriente e Africa. Rispetto al 2020-21, sottolinea, “l’engagement generato su Facebook, Instagram, Twitter e Youtube da squadre, federazioni e atleti dei cinque campionati di calcio principali in Europa è cresciuto del 19%”.
Le conferme arrivano dai dati dei singoli campionati, e dunque degli account ufficiali delle leghe. La Serie A, da agosto 2021 a maggio 2022 ha generato 100 milioni di interazioni, ancora indietro rispetto alla Premier League (696 milioni) e alla Liga spagnola (499). Ma l’incremento del 66% rispetto al campionato 2020-21 e un tasso di crescita dei follower del 18% fanno ben sperare per il futuro.
A questo si aggiunge il successo del canale YouTube ufficiale della Serie A, che offre gli highlights di tutte le partite e contenuti esclusivi, con approfondimenti pre- e post-match.
Dal punto di vista delle squadre, la Juventus si conferma la più amata, e per certi versi anche la più contestata d’Italia. I contenuti dei profili bianconeri hanno scatenato oltre 764 milioni di interazioni in stagione: nessuna formazione può vantare numeri nemmeno lontanamente paragonabili.
Il Milan, che è secondo, si è fermato a 373 milioni nell’anno dello scudetto numero 19. I rossoneri restano davanti all’Inter (301 milioni) e precedono Napoli e Roma, staccatissime, con 80,5 e 79 milioni di interazioni.
La classifica, spiega Russo, non è cambiata rispetto all’anno scorso per quanto riguarda l’appeal social delle squadre di Serie A. La Juventus ha sempre più follower di tutti, 111.6 milioni. Il Milan, secondo, ne ha poco più di 48. Ma, sottolinea Russo, “complice la vittoria del campionato, ha il più alto tasso di crescita dei follower tra le squadre italiane, rispetto alla stagione scorsa, che si attesta a oltre l’8%. Seguono poi l’Inter con 42 milioni di follower, la Roma a quota 17 milioni e il Napoli con 9,9 milioni di follower”.
Il confronto con il resto d’Europa ci dice quanta strada ci sia ancora da fare per il nostro calcio, in campo e fuori. La principale potenza europea sui social, a dispetto di risultati tutt’altro che esaltanti nelle ultime stagioni, è il Manchester United che ha generato 4,3 miliardi di interazioni, quasi un miliardo in più del Paris Saint-Germain secondo (3,6) e più del doppio del Barcellona terzo (2,1). Sale anche il Real Madrid di Carlo Ancelotti che ha conquistato il titolo nella Liga e la Champions League ed è quarto davanti al Liverpool sconfitto nella finale di Parigi.
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