Ibrahimovic ed il Milan continueranno insieme ancora per una stagione, il fuoriclasse svedese però ha già programmi per il suo futuro.
Il Milan e Zlatan Ibrahimovic, storia di un amore annunciato, trovato, perso e poi ritrovato ancora. Stavolta però l’intenzione sembra quella di chiudere la carriera in rossonero alla fine della prossima stagione, salvo ripensamenti, o ulteriori colpi di scena. Adesso in ballo c’è il futuro, dopo che lo svedese avrà appeso gli scarpini al chiodo. I piani anche da questo punto di vista sembrano essere già definiti.
Zlatan Ibrahimovic è ancora troppo importante per il Milan. Il fuoriclasse svedese è tornato a cavallo tra 2019 e 2020, trovando una squadra a pezzi, che aveva da poco cambiato l’allenatore (via Giampaolo, dentro Pioli) e sembrava che niente e nessuno sarebbe stato in grado di risollevare le sorti del Diavolo. Nulla è impossibile però per Zlatan Ibrahimovic e, come lui stesso aveva annunciato, il Milan nel giro di un paio di stagioni da quando il gigante di Malmoe è tornato a Milanello, si è ritrovata addirittura ad essere nuovamente campione d’Italia. Il traguardo ha rilanciato il club ai vertici del calcio e la missione di Ibra si sarebbe potuta considerare “conclusa”.
I Rossoneri e l’attaccante però hanno deciso di proseguire ancora per un’altra stagione, stavolta però dovrebbe davvero essere l’ultima. Anche se con Zlatan non si sa mai. Il Milan deve molto a Zlatan Ibrahimovic, soprattutto per quest’ultimo Scudetto. Nonostante in questa stagione lo svedese sia stato letteralmente martoriato dagli infortuni, il suo contributo si è sentito comunque. Il valore aggiunto di avere un giocatore come lui in squadra infatti non si misura solo con le presenze, i gol, gli assist e le giocate. Avere Ibrahimovic significa far crescere mentalmente e tecnicamente tutti i giocatori che gli orbitano attorno. Maldini lo sa bene e vorrebbe tenersi stretto il campione anche dopo il suo ritiro.
Ibrahimovic, la scelta dopo il ritiro spiazza il Milan
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L’idea di un Ibrahimovic in versione dirigente infatti stuzzica molto la dirigenza e anche i tifosi ne sarebbero entusiasti. Logicamente però tutti vogliono Ibra e lo stesso giocatore ha più volte palesato di soffrire la distanza da casa. I figli infatti vanno a scuola in Svezia e quindi quando è al Milan la sua famiglia è lontana. In questa piccola grande spaccatura nel rapporto idilliaco tra Zlatan ed il Diavolo si è inserita quindi la Federazione svedese.
Secondo la giornalista svedese Jennifer Wegerup (tra le meglio informate sulle vicende relative a Ibrahimovic) Zlatan avrebbe già un accordo di massima per ricoprire la carica di “ambasciatore del calcio svedese“. Stando però a quanto scritto sulle pagine della Gazzetta dello Sport, il fuoriclasse non avrebbe un ruolo operativo. Non si tratta dunque di un incarico da team manager, ma di rappresentante a tutti gli effetti della Federazione calcistica della Svezia.