Bayern Monaco e Lewandowski continuano una battaglia a distanza per una decisione da prendere sul futuro. Un braccio di ferro difficile.
Sono passati solo pochi giorni da quando Robert Lewandowski dal ritiro della Nazionale polacca annunciò il suo addio al Bayern Monaco. Così, il bomber chiude uno dei capitoli più belli della storia del calcio, nato da un tradimento, cresciuto con gioia, gol e trionfi, terminato con un solo rimpianto.
Nato a Varsavia nel 1988, si fa notare con la maglia del Lech Poznan. Arriva poi il Borussia Dortmund, che nel 2010 acquista il cartellino del calciatore per 4 milioni di euro. Da questo trasferimento, inizia la storia di Robert Lewandowski. Per quattro anni, il polacco segna a raffica spingendolo al trasferimento al Bayern con accordo a parametro zero proprio con i bavaresi. Un tradimento. Dalla stagione 2014-15 il polacco diventa la punta della corazzata di Monaco.
Bayern Monaco e Lewandowski, che braccio di ferro
Ogni anno, si parla di un addio di Lewandowski. Questa volta però, con un contratto di un anno, il polacco ha espresso appieno tutta la sua volontà di cambiare aria. Un nuovo progetto tecnico, all’età di 33 anni, per poter concludere in bellezza una carriera straordinaria e ricca di successi.
La meta scelta è Barcellona, un club che lo desidera da anni e che farà di tutto pur di ingaggiarlo. Un club che però non sarà semplice da raggiungere, vista la volontà del Bayern Monaco di non privarsi dell’attaccante più prolifico degli ultimi anni. Un braccio di ferro che rischia solo di concludersi nella maniera peggiore assoluta.
Su tale questione, dal ritiro della Nazionale polacca, l’attaccante ha detto: “Qualcosa dentro me è morto, voglio andare via per vivere più emozioni. Chi mai vorrebbe andare adesso al Bayern, sapendo quello che stanno facendo a me?“. Dunque, uno scontro a distanza che non si sa come finirà.