Stefano Tacconi sta combattendo da settimane tra operazioni e cure per tornare quello di un tempo: il figlio fa commuovere i fan.
Stefano Tacconi, ci siamo. L’ex portiere della Juventus, alle prese da 6 settimane con un’emorragia cerebrale riscontrata nel corso di un evento benefico, è ricoverato in ospedale e dovrà affrontare la sua sfida più difficile. Sta reagendo bene, dicono i medici, la speranza cresce tra i fan e gli appassionati: le dimostrazioni d’affetto e solidarietà arrivano copiose: “È nel momento più importante”, fanno sapere dalla struttura.
Significa che, a seconda di come reagirà, avrà contezza o meno del futuro. Il figlio e la famiglia Tacconi chiedono rispetto e ringraziano i sostenitori per la vicinanza mostrata in questo periodo: “Lunedì papà affronterà un’altra operazione. Supererà anche questa”. Se lo augurano tutti, alla luce dei miglioramenti emersi finora. La situazione era tutt’altro che rosea, anche adesso è in via di definizione, ma è possibile dire qualcosa in più.
Tacconi, le condizioni dell’ex portiere: lunedì nuova operazione
Alessandria si stringe attorno al campione: l’ospedale dove risiede dovrebbe diffondere un nuovo bollettino medico nella giornata di Lunedì. Operazione attesa anche per definire quella che sarà la seconda parte del percorso dell’ex portiere. Non ha mai smesso di lottare e il fisico ha dimostrato di reggere al meglio.
Come insegnano i portieri, ha saputo incassare: ora deve riuscire ad attutire i colpi finali. I fan non vedono l’ora di ricevere notizie incoraggianti. Intanto la forza della vicinanza si fa sentire: Tacconi non si arrende anche perchè c’è un popolo che vuole vederlo tornare e abbracciarlo come stava facendo ad Asti prima che, in pochi attimi, cambiasse tutto fino a stravolgere le vite di molti. Soprattutto dei più cari.