Macron è sceso in campo contro il Real Madrid: la confessione sulla trattativa con Mbappé, ecco cos’ha detto il presidente francese per convincere il calciatore.
Kylian Mbappé ha deciso di rinnovare il contratto con il Paris Saint-Germain, anziché accettare l’offerta faraonica del Real Madrid: coinvolto anche Emmanuel Macron.
Non è una novità che il presidente della Repubblica francese si sia “intromesso” nella trattativa tra il calciatore del PSG e il club spagnolo. Prima dell’annuncio ufficiale e del dietrofront di Mbappé davanti alla proposta di Florentino Perez, il governo francese si è mosso per convincere il calciatore a non lasciare Parigi.
Una mossa che non è stata affatto apprezzata dal presidente del Real Madrid, il quale avrebbe mandato un messaggio al giocatore dicendogli che gli hanno frenato il suo sogno di esordire con la maglia del club blanco.
Ma cos’ha detto Macron a tal punto da far cambiare idea a Mbappé? Il presidente della Francia svela cos’è successo con il calciatore durante il negoziato con il Real Madrid.
Macron frena Mbappé: “E’ il mio dovere”
Kylian è così importante per la Francia che è sceso in campo il presidente. Grande tifoso del Marsiglia ed ex calciatore a buoni livelli, Emmanuel Macron è andato ben oltre la sua funzione politica e amministrativa.
Infatti, come svelato dallo stesso Presidente della Repubblica transalpina, ci sono stati contatti diretti con il classe 1998: “Non ho detto a Mbappé di restare a Parigi anziché andare al Real Madrid – ha sostenuto Macron indispettito dai rumors – Ho solo dato un consiglio amichevole al ragazzo. E’ mio dovere da presidente difendere il Paese“.