Marco Materazzi entra a gambatesa sulla FIFA per commentare l’esclusione dell’Italia dai Mondiali e spiega perché secondo lui sono dei folli.
Marco Materazzi non ci sta. Il difensore è stato recentemente intervistato dalla Gazzetta dello Sport e si sono toccati diversi punti. Quando l’argomento però si sposta sulla FIFA e sui regolamenti, l’ex-difensore dell’Inter non si risparmia. La sua è un’entrata diretta e incisiva, proprio come quelle che faceva da giocatore. Come sempre molto ai limiti del regolamento, se non proprio oltre.
Materazzi ci ha sempre abituato ad un certo tipo di entrate. Quando era giocatore i suoi interventi erano molto ruvidi, improvvisi e veementi. Una carriera vissuta ai confini del regolamento e forse è anche per questo che l’ex difensore oggi non si pone problemi e parla senza peli sulla lingua. Tra i temi trattati ci sono stati anche Roberto Baggio, la Nazionale e le coppe europee.
Quando però si è finiti per parlare della FIFA, il massimo organo del calcio mondiale, il discorso è andato facendosi sempre più piccato. Il risentimento che si avverte nelle parole di Materazzi è evidente, ma anche i concetti espressi sono inequivocabilmente diretti. La sua infatti è una critica feroce destinata a far parlare molto di sé nei giorni a venire.
Materazzi sull’Italia e la FIFA:”E’ una follia!”
Nell’intervista rilasciata da Marco Materazzi gli argomenti trattati sono svariati. Si comincia con il commentare le dichiarazioni più recenti di Roberto Baggio. Materazzi definisce l’ex-Divin Codino una leggenda ed in quanto tale è dovere di tutti alzarsi in piedi quando personaggi di questo calibro decidono di parlare. Nel caso specifico di Roby Baggio, questo vale a maggio ragione, perché l’ex fantasista è anche un personaggio che difficilmente parla o rompe il silenzio. “Perché Roby parla pochissimo e in genere chi dosa le parole dice cose sensate, quando decide di rompere il silenzio“.
Le parole più dure però sono per la FIFA e sui suoi regolamenti. Materazzi infatti definisce la mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale “una follia“, sulla scia delle parole di Baggio. Materazzi contestualizza e motiva la sua presa di posizione facendo un paragone con le coppe europee per club. “Se chi vince la Champions League è qualificato di diritto all’edizione successiva, così come chi vince l’Europa League poi accede alla Champions, allora perché chi vince l’Europeo non va di diritto ai Mondiali?“