Juventus, che accuse di Tebas: Agnelli trema. Pogba e Di Maria a rischio?

Juventus, l’accusa di Javier Tebas è durissima e ora Agnelli trema. Rischiano di saltare anche i colpi Pogba e Di Maria? Tutti i dettagli 

Non sono mesi semplici per la Juventus, reduce da una stagione estremamente deludente e ancora a secco di colpi di calciomercato che possano riaccendere la tifoseria. Solamente rumors, per il momento, certamente di un certo calibro visti i nomi coinvolti, ma ancora lontani dall’essere ufficializzati.

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Agnelli, presidente della Juve (LaPresse)

Da settimane i nomi più quotati sono quelli di Angel Di Maria e Paul Pogba, ma i due super colpi a parametro zero sono in bilico. Le parti, specie con l’argentino, non hanno ancora trovato alcun accordo economico e ora le operazioni rischiano anche di essere messe in standby da una durissima accusa del presidente della Liga, Javier Tebas.

Dalla Spagna, infatti, Tebas avrebbe presentato un esposto alla UEFA contro Paris Saint Germain, Manchester City e, appunto, la Juventus. Per i parigini è nel mirino l’operazione monstre che ha convinto Mbappé a rinnovare, in casa Citizens, quella che poterà Haaland in Premier e per la Vecchia Signora il già discusso tema delle plusvalenze.

Tebas avvisa la Juventus: mercato stravolto per Agnelli?

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Andrea Agnelli, patron della Juve (LaPresse)

Un argomento che la UEFA dovrà analizzare e per il quale Tebas ha chiesto di indagare in maniera ancora più scrupolosa. Già la Procura di Torino si era interessata al caso, ma lo stesso Tebas non ha mollato di un centimetro e ora fa tremare Andrea Agnelli.

Una potenziale sanzione porterebbe al mancato arrivo di Pogba e Di Maria? Al momento i tifosi della Juventus possono dormire sogni tranquilli, dato che per il prossimo calciomercato non dovrebbero verificarsi problemi di alcun tipo, ma non si può escludere nulla per il futuro.

I bianconeri dovranno avere i conti in regola per chiudere due operazioni di questa portata, specie dopo il definito riscatto di Chiesa e l’acquisto di Dusan Vlahovic a gennaio scorso. Starà dunque alla dirigenza far quadrare ogni aspetto burocratico, prima di procedere con l’eventuale firma dei due top accostati alla squadra da settimane.

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