L’Udinese avrebbe ieri deciso definitivamente di trattenere Udogie: l’Inter è quindi costretta a monitorare diverse alternative sull’esterno.
Annunciato l’addio di Ivan Perisic, Destiny Udogie sembrava oramai il preferito di Beppe Marotta per occupare il versante sinistro dell’Inter. La sua abitudine a giocare a tutta fascia nell’Udinese, infatti, aveva convinto tutta la dirigenza. Ieri sera, però, è arrivata un’indiscrezione destinata a stravolgere il mercato.
Sul laterale italiano era vigile anche la Juventus, ma secondo Sportitalia l’Udinese avrebbe scelto di trattenere Udogie, che nell’ultima stagione è stata la rivelazione nostrana della Serie A. Così, l’Inter è ora costretta a guardarsi intorno, con una situazione ben più complicata. La sfida di mercato con la Vecchia Signora, inoltre, potrebbe ripartire.
Inter, le alternative più interessanti ad Udogie
Ad allontanare l’Inter dal veronese sarebbero state anche le richieste troppo alte. Di conseguenza, sin da ieri, circolano rumors insistenti soprattutto su un nome (che già prima era nella lista). Si tratta di Raoul Bellanova, altro italiano, che nella stagione appena conclusa ha militato nel Cagliari. La retrocessione dei sardi, per di più potrebbe permettere ai nerazzurri di chiudere a condizioni vantaggiose.
Il classe 2000, però, non è l’unica possibilità. Sul radar interista c’è sicuramente Andrea Cambiaso, un profilo attenzionato da tempo, simile al primo (anche per la trattativa eventuale col Genoa, retrocesso). Ma tutte le ipotesi vanno vagliate, ed è possibile che Inzaghi cerchi anche un elemento più esperto, vicino alle caratteristiche, anche offensive, di Perisic.
In questo senso, va tenuto sotto osservazione anche Filip Kostic, in scadenza di contratto nel 2023 con l’Eintracht Francoforte. Per il croato stravede, tuttavia, anche Allegri, e secondo le ultime la Juventus sarebbe vicinissima all’accordo. Quindi il lavoro di disturbo di Marotta potrebbe essere scomodo, se non tardivo oramai. Ma tutti gli scenari restano aperti, d’altronde siamo appena all’inizio della sessione di mercato.