Tanti grandissimi colpi, tanti talenti scoperti in giro per il mondo: i cinque migliori calciatori acquistati da Walter Sabatini negli ultimi anni.
Walter Sabatini è uno dei dirigenti più apprezzati nel panorama calcistico italiano. Ha appena lasciato la Salernitana, dopo alcune divergenze con la società, a pochi giorni dalla disperata salvezza raggiunta assieme a Davide Nicola.
Sabatini ha dichiarato di aver amato Salerno e i suoi tifosi, ma non era possibile proseguire. “Sono cose di calcio” ha sentenziato l’ex ds della Salernitana che ha ammesso di voler subito intraprendere una nuova avventura. E non mancheranno i club che gli affideranno un nuovo incarico.
Con la Salernitana ha messo a segno un paio di colpi interessanti. Il primo è chiaramente Simone Verdi, ritornato a fare la differenza dopo diverse stagioni sottotono al Torino. Il secondo, invece, è Ederson, cercato dai migliori club d’Europa.
Nella carriera da dirigente, però, Sabatini ha messo a segno dei colpi magistrali, riuscendo a scovare talenti che ancora oggi sono tra i migliori calciatori al mondo.
Sabatini, la top 5 dei suoi colpi di mercato
Andando in ordine cronologico, negli ultimi 15 anni Sabatini è riuscito a strappare il sì di tantissimi campioni tra cui quello di Javier Pastore. Attualmente, il Flaco gioca al Elche ed è un lontano parente di quello che ricordiamo con la maglia del Palermo o col PSG.
L’argentino fu acquistato nel 2009, al primo anno di Sabatini in rosanero. Il ds replicò un grande acquisto nell’estate del 2010, quasi sul gong, con il trasferimento di Josip Ilicic al Palermo. Lo sloveno è diventato uno dei migliori centrocampisti di Serie A e ha ritrovato fortuna soprattutto sotto la guida di Gasperini.
Impossibile non citare tra le sue migliori intuizioni, l’acquisto di Erik Lamela. Tutti i grandi club d’Europa volevano l’argentino, che fu poi acquistato dalla Roma. Dopo un anno di adattamento al campionato italiano, Lamela esplose per poi lasciare i giallorossi e vivere l’avventura in Premier League. Non è mai ritornato ai livelli del 2012-13.
Sempre con la Roma, Sabatini concluse due grandi affari. Il primo è Momo Salah, uno dei più forti attaccanti contemporanei. All’epoca, nel 2015, se ne parlava bene dell’egiziano, ma nessuno si sarebbe mai immaginato che potesse diventare così importante. L’ultimo grande squillo di Sabatini potrebbe esser considerato Alisson Becker. Il portiere brasiliano oggi è titolare del Liverpool, ma con la Roma lasciò il segno e un buon ricordo.