Napoli sul difensore Ostigard: un giocatore che potrebbe essere molto utile a Luciano Spalletti per la prossima stagione in sostituzione di Koulibaly.
L’obiettivo del Napoli, ora che ha conquistato la partecipazione alla prossima edizione della Champions League, è quello di ridurre il monte ingaggi. Una soluzione ricercata, soprattutto dopo l’avvento della pandemia che ha portato ad una riduzione dei ricavi. Per fare ciò, serve che i calciatori in scadenza accettino una riduzione dell’ingaggio attuale.
Tra questi c’è Koulibaly, centrocampista ex Genk con contratto in scadenza a giugno 2023. Con ancora un anno, il Napoli si affretta a trovare una soluzione con l’intento di non perdere il giocatore a parametro zero. Un rischio inaccettabile, vista la portata del calciatore.
Napoli, 3 cose su Ostigard
Con il passar degli anni, il senegalese ha dimostrato di essere un difensore di qualità, diventando così uno dei punti cardini del club partenopeo. Uno dei punti chiave a cui Spalletti vorrebbe non rinunciare, spingendo De Laurentiis a trovare un accordo con l’entourage del giocatore.
Al momento, nonostante la volontà del club azzurro, dall’entourage del calciatore non traspare la volontà di rinnovare il contratto. Ancora quindici giorni e si giungerà ad una decisione. Qualora Koulibaly decidesse di non prolungare il contrato, il Napoli farà di tutto per venderlo al miglior offerente.
Intanto, il club di De Laurentiis starebbe vagliando delle soluzioni per la difesa, in modo tale da non farsi cogliere impreparato. Infatti, secondo le ultime voci di mercato, il club partenopeo starebbe per concludere la trattativa per Leo Östigard.
Il difensore norvegese, che in questa stagione ha giocato con la maglia del Genoa, è di proprietà del Brighton. Dal canto suo, il club azzurro vorrebbe concludere la trattativa per una cifra totale, tra cartellino e ingaggio, che si aggira attorno ai 5 milioni di euro. Se dovesse riuscirci, Spalletti si ritroverà con un giocatore bravo nel gioco aereo, bravo nelle chiusure e in fase d’impostazione.
Un’altra qualità del 22enne norvegese è quella di saper impostare da dietro. Una capacità molto importante, soprattutto per il gioco che l’ex tecnico di Roma e Inter è abituato a chiedere ai suoi giocatori.
