E’ fatta per il cambio di proprietà al Milan. RedBird svela le nuove strategie rossonere a partire dalle decisioni su Maldini e Leao.
Il Milan resta americano. Elliott ha finalmente chiuso con RedBird e ora i Rossoneri sono pronti a recuperare il terreno perduto sul mercato. Le priorità assolute però riguardano la riconferma della dirigenza, a partire da Paolo Maldini, il simbolo della rinascita. Successivamente sarà priorità decidere il da farsi su Leao. Il talento portoghese ed il Diavolo sono ad un bivio.
Il Milan è ufficialmente di proprietà di RedBird, la trattativa con il fondo americano è andata definitivamente in porto e le parti sono ora ai dettagli. Restano da capire e definire alcune questioni legate alle rispettive quote, ma il grosso ormai è fatto. La cosa che interessa maggiormente i tifosi rossoneri è una, il mercato per riconfermarsi il prossimo anno, ma questo passa per altri step altrettanto importanti.
Uno su tutti è la riconferma di Paolo Maldini. La bandiera milanista aveva un po’ fatto preoccupare tutto l’ambiente Milan quando aveva rilasciato un’intervista con note quasi piccate alla Gazzetta dello Sport. L’ex-difensore si era detto infatti amareggiato di non essere stato ancora contattato dalla proprietà, né la vecchia né quella entrante. Il problema però sembrerebbe ormai definitivamente risolto. Il rinnovo del contratto del dirigente ci sarà e la storia tra Maldini ed il Milan, come giusto che sia, continuerà. Ora prima di pensare a chiudere le operazioni in entrata i Rossoneri devono preoccuparsi anche di un’altra urgenza: Rafael Leao.
Milan: il piano di Maldini e RedBird per Leao
E’ andato tutto bene,nonostante qualche piccolo brivido di troppo intercorso tra l’intervista di Maldini alla Gazzetta dello Sport ed il closing che fa passare il Milan in mano a RedBird. Lo chiusura dell’affare porta con sé anche la conferma più attesa dai tifosi, il rinnovo del dirigente nonché bandiera milanista, Paolo Maldini. Ora però la priorità assoluta diventa un’altra. Leao è ufficialmente esploso, il Milan l’ha preso acerbo, l’ha aspettato, l’ha cresciuto e quest’anno ha beneficiato della sua maturazione.
I gol e gli assist del portoghese sono stati fondamentali per lo Scudetto e il Milan non vuole separarsi dal talento lusitano proprio ora che questo è in rampa di lancio. Se poi dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile le cose però potrebbero essere messe in discussione, ma il Milan vuole che questo avvenga alle sue condizioni. Ecco perché il piano è di far lievitare in maniera considerevole la clausola di rescissione di Leao, in modo che se proprio dovesse partire, il Milan possa guadagnare una cifra monstre, tale da poter essere reinvestita su un altro top player.