Una partita di calcio si trasforma in incubo: follia dei tifosi del Saint-Etienne, sfiorata tragedia allo stadio Geoffroy Guichard
Dopo le immagini raccapriccianti fuori lo Stade France per la finale di Champions League, la Francia torna a far parlare di sé a causa dello spareggio retrocessione in Ligue 2 tra Saint-Etienne e Auxerre.
La gara di ritorno si è disputata al Geoffroy Guichard, davanti al pubblico del Saint Etienne. Il risultato, però, è quasi irrilevante rispetto a quanto successo dopo i calci di rigore. L’Auxerre è riuscito a salvarsi e resterà per un altro anno in Ligue 1. I Verdi, invece, scendono in Ligue 2 dopo 18 anni di massima divisione. Un oltraggio per i supporter, che hanno visto con il passare delle stagioni il proprio club navigare in cattive acque.
Al termine dei calci di rigore, è scoppiato il caos in campo e il terreno di gioco si è trasformato in un campo di battaglia. Invasione furiosa da parte dei tifosi che hanno tentato di colpire i dirigenti in tribuna attraverso i propri petardi e fumogeni.
Saint Etienne, invasione tifosi: rissa, lacrimogeni e caos in campo
Al fischio finale, c’è stato il fuggi-fuggi tra i calciatori del Saint-Etienne, per paura di essere colpiti dai supporter di casa. Centinaia di tifosi sono scesi in campo dagli spalti ed è esploso il caos generale, con la polizia che ha cercato di disperdere la folla con gas lacrimogeni.
I tifosi scesi in campo hanno provato a lanciare fumogeni per colpire i dirigenti del club, oltre a tentare di colpire il tunnel degli spogliatoi dove si stavano dirigendo i calciatori per non essere colpiti. Le immagini dal Geoffroy Guichard sono davvero incredibili ed ingiustificabili. Una partita di calcio si è trasformata in una tragedia. Al momento non si contano feriti, ma feriscono le immagini e i gesti assurdi e fuori contesto dei supporter Verdi.
Intanto, gli azionisti del Saint-Etienne hanno diramato un comunicato ufficiale: “Presto annunceremo importanti novità riguardanti il futuro del club“. E’ possibile che i dirigenti facciano un passo indietro dopo questo fallimento sportivo.