Sergio Oliveira festeggia la Conference League come tutti i giocatori giallorossi, ma il suo futuro resta un’incognita: dubbi sul riscatto.
Sergio Oliveira e la Roma, destini incrociati sotto il fuoco d’Europa. I giallorossi festeggiano la Conference League e, sull’onda dell’entusiasmo, preparano il mercato: nomi ce ne sono, possibilità anche. Dybala, ma non solo: uscite ed entrate calibrate al massimo per portare la squadra a un livello superiore cercando di essere competitiva su più fronti.
L’Europa League li attende, senza dimenticare campionato e Coppa Italia. Motivo per cui servono rinforzi all’altezza: valutare, ponderare e scegliere in base alle risorse interne per poi, eventualmente, pescare fuori. A tal proposito sorgono diversi dubbi sul riscatto di Sergio Oliveira. Valore di mercato: poco più di 13 milioni per uno che si è integrato solo parzialmente.
Roma, dubbi Oliveira: il riscatto resta in bilico
Mourinho lo vede bene in mezzo al campo o sulla trequarti, ma tra il dire e il fare ci sono di mezzo diverse possibilità: la prima è che si trovi un punto di incontro. Il contratto con il Porto è ancora in piedi, quindi o i portoghesi decidono di abbonare qualcosa ai giallorossi oppure si tratta. Se non dovesse esserci il riscatto, ognuno per la sua strada. Questo il giocatore se lo aspetta: “Ho contribuito alla causa”, dichiara.
Parla come qualcuno che si sente già altrove. Probabilmente la Roma vuole accontentare Mourinho: il trequartista è stata un’idea del portoghese che, però, vorrebbe puntare su altri elementi per la prossima stagione. Magari profili con un po’ più di certezze e continuità, in grado di fare anche la fase di contenimento oltre che bravi ad impostare. La Roma del futuro è ancora un cantiere aperto, non è detto che Oliveira abbia le chiavi d’accesso.