Milan, Berlusconi a un passo dal grande ritorno: tifosi in estasi. Le dichiarazioni sibilline dell’ex presidente rossonero su un suo possibile rientro in società non erano campate in aria
Quella tra il Milan e Silvio Berlusconi è stata una meravigliosa e quasi certamente irripetibile storia d’amore. L’85enne imprenditore milanese, fondatore e maggior azionista dell’impero Mediaset, è stato per oltre 20 anni il presidente del club rossonero, trasformando il Diavolo nella società più titolata al mondo.
Ma sd un certo punto, dopo un ventennio abbondante di trionfi e successi, la cessione di quello che lui ha sempre definito una questione di cuore divenne inevitabile. E così, nella primavera del 2017, anche se a malincuore Silvio Berlusconi si è separato dalla sua creatura.
Ma a distanza di un lustro, in cui peraltro la passione per il calcio ha spinto il Cavaliere ad acquistare il Monza, la squadra del cuore del suo fraterno amico e collaboratore Adriano Galliani, il fondatore di Mediaset ha dichiarato a sorpresa di non escludere a priori un suo clamoroso ritorno nel club di Via Aldo Rossi.
“Un giorno potrei anche tornare al Milan, perchè no. Mai dire mai“. Sono bastate queste parole rilasciate non più tardi di 24 ore fa per scatenare la fantasia di tantissimi tifosi rossoneri che, nonostante l’eccellente percorso intrapreso dal fondo Elliott, vedrebbero di buon occhio un rientro da presidente del Cavaliere.
Milan, Berlusconi poteva tornare: i dettagli
E in effetti, secondo una ricostruzione decisamente attendibile a cura de Il Sole 24 Ore, la possibilità di un ritorno di Berlusconi ha assunto per qualche settimana i contorni di un’ipotesi abbastanza concreta. E’ accaduto infatti che Investcorp, il fondo del Bahrain che ha trattato per oltre due mesi l’acquisto del Milan prima di ritirarsi, aveva dato incarico a una banca d’affari di trovare qualche investitore italiano che avesse un ruolo minoritario.
E tra gli imprenditori italiani contattati ci sarebbe stato proprio Silvio Berlusconi che aveva subito concesso la sua disponibilità ad acquisire una quota di minoranza del club rossonero. Ovviamente, nel momento stesso in cui l’operazione messa in piedi da Investcorp è sfumata definitivamente, anche l’opzione di un rientro in grande stile del Cavaliere è tramontata.