A seguito della finale di Champions League persa, il Liverpool torna a casa e…fa festa: delirio in città, Klopp sorride con i tifosi
Il Liverpool torna in Inghilterra sconfitto dal Real Madrid nella finale di Champions League, ma con un umore tutt’altro che sotto i tacchi. Klopp ha perso nuovamente contro i Blancos, come a Kiev. A Parigi, però, un’occasione decisamente sprecata, gettata alle ortiche. I Reds hanno giocato meglio, ma si sono dovuti arrendere al portierone Courtois, eroe allo Stade de France.
Dunque, i Reds sono tornati a casa dai propri tifosi delusi dal risultato, ma con il sorriso sotto i baffi. In effetti, la stagione del Liverpool è stata pazzesca per certi versi e hanno perso la Premier League solo all’ultima giornata, contro la corazzata di Pep Guardiola. Così, il club aveva già preparato una festa, che sarebbe diventata epocale con la vittoria della Champions League. Certo, era da tener conto che c’era il 50% di fallire la finale, ma i giocatori non si sono sottratti dal mega-party organizzato con il pubblico.
Liverpool, festa grande dopo la sconfitta in Champions
“You’ll never walk alone” recita l’inno del club. E in effetti, la forza di questa squadra sono proprio i tifosi, che non abbandonano mai la formazione, anche quando la delusione è forte ed è recente. A meno di 24 ore.
Questo pomeriggio, per le strade di Liverpool, la squadra di Klopp ha festeggiato ugualmente – nonostante la sconfitta in Champions League – con birra, tifosi e tanto folklore. I ragazzi del tecnico tedesco non erano soli, ma in buona compagnia. Anche la formazione femminile del Liverpool ha festeggiato con gli uomini per via della promozione nella massima divisione del calcio inglese femminile.
Quindi perché il Liverpool di Klopp è sceso in strada per far festa? In effetti, la squadra doveva ancora celebrare a dovere la conquista della FA Cup e della Carabao Cup. E se ci fosse stata anche la vecchia Coppa dei Campioni sarebbe stata una giornata memorabile.