Roma, elogio a sorpresa: non immaginerai mai chi ha cercato Mourinho. La conquista della Conference League è stata salutata da illustri colleghi dello Special One
La vittoria della Roma in Conference League è stata accolta, com’era legittimo e inevitsbile che fosse, con entusiasmo incontenibile dall’intero ambiente giallorosso. La grande festa divampata nella Capitale subito dopo il fischio finale dell’arbitro Kovacs si è protratta per l’intera giornata di giovedì fino a tarda notte e ha visto tutti coinvolti: giocatori, dirigenti, staff tecnico e tifosi.
Ma gli elogi per capitan Pellegrini e compagni sono arrivati anche da molti addetti ai lavori: ex calciatori, dirigenti di altri club e soprattutto allenatori di grido. Uno di questi è il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, che ha voluto complimentarsi di persona con i giocatori della Roma presenti a Coverciano nel ritiro azzurro.
Un elogio speciale particolarmente gradito al club capitolino è arrivato direttamente da Parigi, dove stasera si disputerà l’attesissima finale di Champions League tra Real Madrid e Liverpool. Il tecnico delle merengues, per quei pochi che lo sapessero, è stato per ben otto anni un pilastro della Roma dei primi anni ’80 e un autentico beniamino dei tifosi giallorossi.
Stiamo parlando ovviamente di Carlo Ancelotti, che a Roma ha giocato dal 1979 al 1987 e che con i giallorossi vinse lo storico scudetto del 1983. E se è vero che il primo amore non si scorda mai, l’allenatore dei blancos non ha dimenticato quei magnifici otto anni della sua carriera.
Roma, elogio a sorpresa: i complimenti di Ancelotti
Per questo, nel corso della conferenza stampa di presentazione della finale di Champions League contro il Liverpool, suo antico e temuto avversario, Ancelotti ha voluto un pensiero alla sua ex squadra. Un elogio sincero e spontaneo, prima di addentrarsi nei tanti temi della finale dello Stade de France.
“Ho mandato un messaggio di complimenti a Mourinho, ha ottenuto un grande traguardo, la Roma è tornata a vincere dopo tanti anni ed è stata bello vedere l’Olimpico in festa, una bella cosa anche per il calcio italiano”. Parola di Carlo Ancelotti. I tifosi giallorossi e lo stesso Special One hanno senz’altro gradito: i due allenatori del resto non hanno mai nascosto di stimarsi parecchio, da sempre.