A Roma il padre di due bambini l’ha fatta grossa, il suo amore per la Juventus l’ha spinto ad un gesto sconsiderato che gli è costato caro.
Nei giorni appena trascorsi ne abbiamo viste succedere tante nel mondo del calcio. Tra vittorie e sconfitte, festeggiamenti e delusioni, i fatti che si sono susseguiti hanno scatenato discussioni a non finire. Il fatto che ha scandalizzato il mondo del tifo però riguarda un episodio che non ha nulla a che vedere con milanisti e romanisti. Un tifoso della Juventus però è andato oltre ed è finito ai “disonori della cronaca”. E’ successo a Roma.
Julio Velasco diceva “chi vince festeggia, chi perde spiega“. In questo caso, chi vince acconsente e chi perde si formalizza. E’ successo a Milano e Roma, con i vincitori Rossoneri e Giallorossi, che si sono fatti un po’ prendere la mano, tra cori e striscioni, coi rispettivi cugini a protestare. Stavolta però a far discutere è il gesto folle di un tifoso della Juventus.
La passione per il calcio è spesso veicolo di azioni pazze da parte dei tifosi. La linea di separazione tra il romanticismo e lo sconsiderato però può essere molto sottile. Il caso avvenuto a Roma però sconfina decisamente da una parte ed il tifoso della Juventus che ha fatto parlare di sé per un gesto che ha coinvolto i suoi figli, lo fa passare decisamente dalla parte del torto.
Il gesto del papà tifoso della Juventus costa la denuncia
Un 45enne romano tifoso della Juventus è stato denunciato dall’ex moglie a causa di un taglio di capelli non proprio “opportuno”. Le vittime della problematica acconciatura sono i figli dell’uomo, di 6 e 8 anni. Al barbiere è stato chiesto di radere le teste dei bimbi in modo che sulla nuca si formasse il logo del club bianconero. La Procura ha ora chiuso le indagini e indagato l’uomo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Il fatto, risalente all’anno scorso, ha creato non pochi problemi ai bambini. Vivendo a Roma la situazione a scuola è diventata invivibile. Dagli sfottò agli insulti dei compagni, i due figli del tifoso juventino hanno vissuto un periodo terribile. L’ex-moglie dopo aver fatto le sue legittime rimostranze, si è anche dovuta sentire pesantemente insultata dall’uomo e a quel punto è scattata la denuncia.