Giovanni Simeone potebbe lasciare il Verona: il ragazzo è pronto per il salto di qualità. L’Hellas ha un piano: le ipotesi per il futuro.
Giovanni Simeone prende per mano gli scaligeri e li accompagna sul mercato. Il centravanti del Verona sta valutando cosa fare, anche se l’ultima parola per il futuro non è solo la sua: in forza al Cagliari – che ne detiene il cartellino – sarà riscattato nei prossimi giorni, poi si aprirà un’altra partita. Quella che dovrebbe portare il club di Tudor a valutare cosa fare: non è detto – al momento – che il riscatto significhi automaticamente rimanere in gialloblù.
Le possibilità sono tante e il club scaligero starebbe pensando all’affare: il centravanti è conteso anche all’estero. L’eventualità di una cessione non è da scartare, soprattutto se c’è la certezza di potersi sedere a trattare. Il prezzo lo fanno gli scaligeri: meno di 20 milioni non è possibile. A certe cifre – secondo la proprietà – non parte nemmeno la discussione.
Simeone, addio Verona: le ipotesi per il futuro dell’attaccante
Segnale importante per l’Italia – Juve e Inter avrebbero fatto un sondaggio – ma anche per l’estero: numerose le offerte da Premier (con il Newcastle che preme forte per averlo) e Liga dove Siviglia e Villarreal sembrano fare sul serio per il ragazzo. Per lui non ci sono dubbi: “Mi piacerebbe andare in Spagna per sfidare mio padre” – ha detto di recente – ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mercato.
Non decide solo lui, ma l’ultima parola dovrà arrivare presto. Almeno per evitare ripercussioni insormontabili in chiave organico: la rosa dovrà essere puntellata. Se va via uno come Simeone, la squadra va risistemata. Tudor ha dato un dieci a tutti alla fine della stagione, ma è ovvio che certi elementi pesano – inevitabilmente – più di altri.