Mentre il Milan ancora festeggia, dall’Inter lanciano già la sfida per la prossima Serie A. Stavolta però il testa a testa sarà decisivo.
Il Milan contro ogni pronostico è riuscito a vincere il Campionato. I ragazzi di Pioli hanno interpretato il ruolo di outsider come meglio non potevano, poi quando il gioco ha iniziato a farsi duro e le pressioni forti, le figure di esperienza di Giroud e Ibrahimovic hanno fatto il resto. Il successo rossonero però si trasforma in una debacle che fa rumore sull’altra sponda del Naviglio. I giocatori nerazzurri, alcuni dei quali particolarmente vessati durante la festa rossonera, dovranno però a rialzare la testa. L’anno prossimo infatti la sfida con il Diavolo assumerà tutto un altro valore.
Sul fronte Inter la delusione è tanta, specialmente considerando che almeno sulla carta tra le rispettive rose non dovrebbe esserci paragone. Forse al pronti-via del prossimo campionato il Milan godrà di una considerazione maggiore da parte degli “esperti”. Intanto però i giocatori dell’Inter sanno già cosa fare e lanciano già la sfida.
Nel frattempo però l’Inter torna a casa a leccarsi le ferite, le vittorie della Supercoppa Italiana e della Coppa Italia non compensano lo Scudetto, ovviamente. Lo sanno tutti, anche i giocatori. Ecco quindi che i nerazzurri, alcuni dei quali ieri particolarmente bersagliati da tifosi e giocatori stessi del Milan, escono allo scoperto.
Serie A, il prossimo è l’anno decisivo per Inter e Milan
Una parte decisamente non trascurabile del gusto dei tifosi milanisti per questo Scudetto risiede in un motivo particolarmente “anti-interista”. Vincendo il campionato ai danni dei cugini infatti i Rossoneri hanno impedito all’Inter di raggiungere il ventesimo Scudetto che sarebbe valso la seconda stella sulle maglie nerazzurre. Un obbiettivo particolarmente sentito come testimoniava anche la storia Instagram di Arturo Vidal ad inizio anno. La clip mostrava Calhanoglu e Vidal di spalle (numero 20 e 22) per fare gli auguri per l’anno nuovo. Poi però riprendeva anche il celebre brano di Edoardo Bennato L’isola che non c’è con la scritta “Seconda stella a destra, questo è il cammino“.
Non finisce qui però, perché a sua volta il Milan, che prima di quest’ultimo di Scudetti ne aveva conquistati 18, raggiunge ora il 19simo proprio come i cugini. Nel prossimo torneo di Serie A dunque la sfida per lo Scudetto varrà anche per la seconda stella sulla maglia, sempre se a vincerlo sarà una delle due milanesi. Un traguardo epocale che sancirebbe in maniera definitiva chi regna in città.
