Cristiano Ronaldo lascerà il Manchester United a fine stagione? L’annuncio ufficiale sul futuro del portoghese: sciolti i dubbi.
Per la prima volta in carriera, Cristiano Ronaldo si ritrova fuori dalla Champions League. Una novità epocale, che chiude definitivamente un’era. Il portoghese ha accettato di tornare a casa sua, al Manchester United, per giocare nuovamente in Premier League e vivere una nuova stimolante avventura. Ma è stata più complicata del previsto.
CR7 ha dovuto fare i conti con il cambio allenatore, da Solskjaer a Rangnick; poi le difficoltà incontrate in campionato; infine, il lutto di uno dei gemelli portati in grembo dalla compagna Georgina Rodriguez. Tanti episodi che hanno caratterizzato l’anno del portoghese.
Per la prossima stagione, il Manchester United cambia ancora allenatore. Ralf Rangnick resterà nel club in un ruolo dirigenziale, mentre in panchina ci sarà Ten Hag, ex mister dell’Ajax. Proprio alla conferenza stampa di presentazione, l’allenatore ha parlato del futuro di Cristiano Ronaldo: finalmente la verità.
Cristiano Ronaldo, futuro lontano dal Manchester United? Ten Hag rompe il silenzio
Erik Ten Hag arriva al Manchester United con grande entusiasmo, ma anche con una grande responsabilità di riportare il club ai vertici della classifica di Premier League. Per settimane si è parlato di una possibile rivoluzione nello spogliatoio dei Red Devils, con Cristiano Ronaldo destinato ad andarsene soprattutto in caso di mancata qualificazione in Champions League.
In merito al futuro dell’ex Juventus, Ten Hag ha dichiarato: “Sono entusiasta di lavorare con Cristiano Ronaldo – ha detto sorridendo – Cosa mi aspetto da lui? Gol!“. Ma soprattutto, il nuovo allenatore dello United ha specificato che vorrà parlare prima con il calciatore: “Prima di parlare con voi della stampa, dovrà parlare personalmente con Cristiano Ronaldo“.
Il portoghese dovrà sciogliere i suoi dubbi e andrà a colloqui con quello che potrebbe essere il suo prossimo allenatore. Chiaramente, se CR7 volesse davvero lasciare il club sarà impossibile trattenerlo. E all’orizzonte c’è solo una società disposta a pagargli un ingaggio di quel calibro: il Real Madrid.