Mario Balotelli si esalta nell’ultima giornata del campionato turco: il gol segnato con l’Adana Demirspor è un vero e proprio spettacolo.
Nel giorno della vittoria dello scudetto, una vecchia conoscenza del Milan ha offerto una prestazione stellare. E’ Mario Balotelli che si è letteralmente esaltato nell’ultima giornata del campionato turco, diventando protagonista di una cosa raramente vista nel calcio.
Non poteva finire meglio la prima stagione di Balotelli con la maglia dell’Adana Demirspor. Nonostante l’arrivo a metà classifica, la squadra di Montella ha chiuso la Super Lig con un successo roboante nel segno dall’attaccante azzurro.
Una partita da sogno per Super Mario, assoluto protagonista nella larghissima vittoria per 7-0 in casa sul Goztepe. Nello specifico ha giocato una delle migliori partite dell’intera carriera, regalando spettacolo in campo con gol e giocate da urlo.
Balotelli, che show in Turchia: la prodezza è assurda
E’ una giornata a dir modo storica per Mario Balotelli che mette in mostra tutto il suo strapotere tecnico in Turchia. Dopo cinque sconfitte di fila e un gol inutile contro il Galatasaray, il classe ’90 decide di esagerare e si esibisce in una prova sensazionale a livello calcistico.
L’avversario erano i penultimi in classifica, ma Super Mario ha comunque segnato la bellezza di cinque marcature in un singolo match. Un’impresa che pochi calciatori possono vantare, impreziosita da un’ultima rete fenomenale.
Una prodezza incredibile, postata dallo stesso giocatore sul profilo Instagram, che si candida a essere il gol dell’anno. Sul risultato di 6-0, Super Mario riceve il pallone sulla trequarti, entra in area di rigore e supera con una serie di doppi passi il suo avversario prima di inventarsi una rabona che finisce in porta.
Una magia assoluta che, per una volta, fa sorridere anche Balotelli in un’esultanza quasi incredula prima di essere abbracciato dai suoi compagni. La continuità non sarà il suo forte ma ancora una volta ha dato dimostrazione del suo immenso talento, sfoggiando un lampo di genio che sicuramente rivedremo a lungo e forse aumenterà i rimpianti di Roberto Mancini.